venerdì 14 dicembre 2012

Consigli per il pendolare: versione 0.1

Buongiorno a tutti, considero questo il post più importante tra quelli che ho scritto.
L'intento è dare dei suggerimenti a chi fa il pendolare tutti i giorni.

I consigli derivano dalla mia esperienza personale e sicuramente è migliorabile; sono quindi aperto a qualsiasi suggerimento/miglioramento vogliate darmi.
Ho dato un numero di versione al post così da poter, in futuro, dare delle release aggiornate delle regole.
Le regole che seguiranno sono semplicemente dei consigli per contrastare la legge di Murphy applicata alle ferrovie quindi, mettetevi il cuore in pace: anche se le seguirete ci sarà sempre qualcosa che vi farà perdere il treno e arrivare in ritardo.
Sicuri di arrivare?
Assioma:
A1. Di nessun treno si sa con certezza quando parte, quando arriva, se parte e se arriva.
Attesa...

Regole:
R1. Cerca di avvicinarti il più possibile alla meta con il primo treno utile che di avvicina a destinazione.
R2. Se aspetti il tuo treno e lasci passare un treno che ti avvicina a destinazione, rischi di rimanere dove sei. (deriva da R1 e A1)
R3. Siediti nella carrozza e nel posto che ti garantisce di scendere il più vicino possibile ad un sottopasso alla stazione di arrivo: se arrivi in ritardo rischi di cover correre e rimanere imbottigliato nella folla ti farà perdere tempo prezioso e quindi la conicidenza.
R4. Se puoi corri, arriverai prima sul binario e rischierai di prendere un treno precedente il tuo in ritardo. (regola R1)
R5. Se hai uno smartphone o un tablet installa tutte le applicazioni disponibili che ti possono dare informazioni riguardo i treni: "Infotreno", "In stazione", "Pronto treno"... L'informazione aggionrata è la vita del pendolare e Trenord o Trenitalia non te ne darà ne' di aggiornate ne' di utili.
R6. Valuta eventualmente percorsi alternativi utilizzando anche mezzi che non siano i treni: metropolitana, tram e, soprattutto, le tue gambe. Da una stazione vicina o prendendo la metropolitana potresti aggirare un blocco causato da maltempo, guasti tecnici, scioperi...
R7. Non puntare tutto su una soluzione che poi ti taglia altre alternative.
Come scelgo la giusta strada?
Volete qualche esempio di applicazione delle regole derivate da situazioni realmente vissute...
Esempi:
E1. Sono in ritardo per il treno (18:22) che parte da Garibaldi per Lecco e sicuramente lo perdo: c'è un diretto che parte da Centrale (18:50 circa) che farebbe al caso mio e mi farebbe arrivare poco dopo a destinazione.
  • Sbagliato: andare in Centrale e prendere il diretto. (R7)
  • Corretto: prendo da Garibaldi il primo treno che arriva a Monza (R1) (18:31 BG via Carnate, 18:39 Chiasso, 18:44 Besanino) e intercetto il diretto a Monza. Se il diretto non parte (A1) sono in tempo a prendere un altro treno che mi porta a destinazione; mal che vada prendo il treno successivo per Lecco che avrei preso comunque a Garibaldi.
E2. Sono al Passante di Garibaldi e devo andare a Bovisa ma non arrivano treni per un guasto:
  • Corretto: aspetto un Malpensa express e vado fino a Bovisa OPPURE prendo la verde, vado a Cadorna e prendo il primo treno per Bovisa OPPURE prendo un tram che mi porta a Bovisa (mai testata). Scelgo in base alle informazioni che ho a disposizione (R5) considerando che non sempre sottoterra la rete internet è disponibile.
  • Sbagliato: Aspettare che aggiustino il guasto.
E3. Sono a Bovisa e non ci sono treni che vanno a Garibaldi (Passante).
  • Corretto: se c'è un bel Malpensa express lo prendo e vado a Garibaldi (R1) con quello OPPURE controllo le partenze da Villapizzone (R5) e valuto se spostandomi a piedi (R6) riesco a prendere un eventuale treno in arrivo per Garibaldi.

Sempre disponibile per eventuali aggiunte o correzioni.
Buon Viaggio a tutti.

Ennesimo reclamo.

Anche oggi ho scritto a trenord per presentare un bel reclamo.
Non sono stato preciso e non ho indicato i treni che ho preso o che non ho preso dato che alla fine non lo so nemmeno io dato che tra soppressioni e ritardi salgo sempre sul primo treno buono che passa e non sto a guardare il numero.
Ecco il testo del mio reclamo odierno:
Buongiorno, ieri, a causa dei ritardi e delle cancellazioni dei convogli ferroviari ho dovuto prendere 1/2 ora di permesso. Dato che il problema non è stato accidentale perchè il software l'avete scelto voi, l'avete installato voi, l'avete messo in servizio voi e avete deciso voi di utilizzarlo dall'entrata in vigore del nuovo orario vi chiedo i danni morali e oggettivi per ieri. Vi chiedo dunque 120 euro per il disagio subito ieri. E non ho considerato i ritardi serali per il rientro a casa nonchè il freddo sotto cui ho atteso un treno in ritardo a Monza... Grazie e buona giornata. Fatemi sapere se vi dovessero servire dei dati per rimborsarmi i soldi via bonifico o via assegno o in qualsiasi altro modo.
Buon viaggio a tutti.

mercoledì 12 dicembre 2012

Informazioni e strategia.

Oggi sono riuscito in quello che pensavo quasi impossibile.
Tutto grazie a un po' di fortuna, gambe buone e soprattutto informazioni.
Ho sfruttato un'applicazione per l'ipad che si chiama "in stazione" che fornisce le informazioni che il personale di Trenord non comunica mai.
In pratica con questa applicazione riesco a sapere che treni ci sono in partenza in una stazione ancora prima di arrivarci.
È così, appena sceso a Bovisa vedo che non ci sono treni in partenza per Garibaldi.
Consultò l'applicazione e guardo la stazione di Villapizzone e scopro che un treno per Garibaldi e' in arrivo proprio li nel giro di 15 minuti.
Raggiungo la stazione e salgo su un treno lunghissimo e vuoto (logicamente).
Arrivo a Garibaldi e salgo sul Besanino che parte quasi in orario.
Arrivo a Monza sapendo che sta per arrivare il diretto da Centrale.
Ho un paio di minuti per raggiungere il binario 4 dal binario 5 ma a Monza le scale per scendere nel sottopasso sono dimezzate da ormai mesi. Quando finiranno i lavori.
Inoltre la gente che scende a Monza è moltissima dato che da Garibaldi i treni partono con il contagocce. Mi infilo tra la gente, rischio la vita contro pali e panchine ma c'è la faccio a salire sul mio treno al volo.
Sono le 19:22 e sto arrivando a Cernusco.

Buon viaggio a tutti.

La situazione a Milano Bovisa: nessun treno per Garibaldi.

COMUNICATO PENDOLARI: mail ai vertici

Ecco una copia della mail inviata questa notte ai vertici della Regione e di Trenord:
Al presidente Roberto Formigoni
All'assessore Andrea Gilardoni
Al consigliere Raffaele Cattaneo
Al direttore Orazio Iacono
Agli amministratori delegati Marco Barra Caracciolo e Giuseppe Biesuz
Per conoscenza ai comitati pendolari del quadrante Nord e della direttrice di Mortara e del Pavese e al direttore divisione trasporti Riccardo Ferrari
A partire da Domenica 9 dicembre la ferrovia in Lombardia sta funzionando con un livello qualitativo bassissimo per la concomitanza assolutamente improvvida di un cambio d'orario, dell'adozione di un nuovo contratto di lavoro che provoca malumori nel personale e  dell'implementazione di un SoftWare di programmazione dei turni del personale che è stato messo in linea senza adeguata sperimentazione.
Il risultato è una situazione non degna di un paese serio. Tuttavia siamo convinti che, in un modo o nell'altro, nel giro di pochi giorni si saprà rimediare a questo incidente di percorso e che il sistema ferroviario lombardo gestito da Trenord tornerà ad essere una realtà di cui vantarsi.

Ci focalizziamo invece sul prolungamento della linea S9 a Saronno che ha avuto un inizio ancora più disastroso, e non solo per un guasto che ha bloccato la linea fin dalle prime ore del primo giorno di esercizio, ma per la trascuratezza che ha accompagnato e accompagna il progetto.
Sono state superate le nostre più negative previsioni sull'irregolarità della linea e, da quanto è dato di vedere, questa irregolarità è destinata a perdurare a lungo, temiamo.

Vediamo la situazione.
Secondo la preoccupata opinione che abbiamo più volte espresso, e che forse è stata sottovalutata, la tratta Seregno-Saronno, pur essendo stata riaperta al traffico passeggeri dopo oltre 50 anni di fermo attraverso pesanti lavori di riqualificazione, si presenta inadeguata e molto fragile per l'esercizio, come previsto e come inesorabilmente constatato.
Ci sono difficoltà nell'attestare i treni al copolinea di Saronno che si evidenziano maggiormente in caso di anomalie di circolazione e che interferiscono con la circolazione delle altre linee, Malpensa Express compreso.
Le banchine delle fermate intermedie (progettate troppo corte e allungate in corso d'opera) sono comunque inadeguate per le composizioni adottate e richiedono un arresto di estrema precisione dei treni, cosa che aumenta il perditempo di fermata.
Alle stesse fermate intermedie il sistema di informazione alla clientela è quantomeno carente e non viene nemmeno indicata la reale destinazione dei treni, che non è Seregno ma è Albairate.

Ma soprattutto, come più volte lamentato, questa linea ricostruita ex novo manca del raddoppio o quantomeno di una sede d'incrocio laddove è più necessario, ovvero tra Seregno e Cesano Maderno.

La conseguenza è che per la regolarità dell'esercizio è necessario che gli inoltri da Seregno verso Saronno e da Saronno verso Seregno vengano effettuati solo all'interno di una finestra temporale abbastanza ristretta, della larghezza non superiore ai 5 minuti (precisamente ai minuti 00 e 30 da Seregno e 07 e 37 da Saronno).
Il non rispetto di questo semplice ma rigido vincolo determina necessariamente il pesante degrado di tutto il servizio con pesantissimi ritardi in entrambe le direzioni e conseguenti soppressioni anche lato Albairate, la parte "innocente" della linea.

Si tratta peraltro dell'unico vincolo da rispettare di un modello d'esercizio molto semplice, composto da un unico livello di servizio e da un'unica linea con treni tutti uguali, sia come materiali sia come cadenzamento.

Non si comprende come questa semplicità del modello di esercizio non sia stata presa come base per la realizzazione dell'infrastruttura e si comprende ancora meno come si continui a non utilizzarla come base per la gestione della circolazione ferroviaria, avendo constatato l'inoltro sistematico dei treni in minuti casuali.

Chiediamo un incontro urgentissimo tra le parti FN, RFI e TN per capire chi ha in carico il controllo di questo vincolo e quindi chi prende le relative decisioni di gestione della circolazione affinché esso sia rispettato.
Come utenti non vogliamo correre il rischio che i disservizi si protraggano per mesi per una  poca chiarezza dei ruoli tra i diversi operatori.

Se il buongiorno si vede dal mattino questa è sicuramente una pessima giornata. E' per questo che ribadiamo con forza la necessità che questo incontro venga indetto con la massima urgenza, intendendo con questo nel giro di pochi giorni, non settimane, visto l'andamento disastroso della circolazione.

Marco Longoni per il GMMB e da parte di:
Comitato Viaggiatori S9, Federico Ferrerio
Pendolari Bergamaschi, Lucia Ruggiero
Comitato S9-S11, Giorgio Villa
Comitato Milano-Asso, Mambretti-Rech
Comitato Como-Lecco, Cristina Vaccani
Pendolari Como, Ettore Maroni
Comitato pendolari del meratese, Guido Raos
Attendiamo la risposta fiduciosi.
Buon viaggio a tutti.

Ecco il responsabile...

Erroneamente pensavo che il software di gestione che sta causando problemi alla nostra rete ferroviaria fosse un prodotto di Lombardia informatica dato che è l'azienda di riferimento della regione Lombardia per quanto riguarda i sistemi informativi (ad esempio il portale web...).
Invece sono stato portato sulla retta via da un'altra pendolare che mi ha detto che il software arriva dalla Spagna.
Ho cercato un po' in internet ed ho trovato questo:
Goal Rail
A quanto pare è un software che funziona in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Brasile... senza problemi:
Qui potete trovare una descrizione del prodotto:
Qui una serie di benefici che dovrebbero derivare dall'utilizzo del software:

A questo punto ognuno può farsi una sua idea ma la domanda che mi sorge è:
E' il software che non funziona o è chi lo usa che non lo sa configurare?

Personalmente penso che introdurre così tante novità in una sola volta sia da incompettenti: cambio orario e nuovo sistema di gestione rete.
Inoltre immagino che prima di passare ad un nuovo sistema sia necessario un periodo di affiancamento al vecchio sistema in uso per verificare eventuali malfunzionamenti e fare degli aggiustamenti che un software così grosso necessita per adattarsi al nuovo ambiente. Cosa hanno fatto di queste cose? Chi è il responsabile della gestione della migrazione da un sistema all'altro?

Buon viaggio a tutti.

Anche oggi un bel reclamo.

Anche oggi, come ieri ho presentato un reclamo tramite la pagina apposita del sito trenord.
So già che il reclamo non andrà in porto ma almeno scarico un po' dello stress che sto accumulando nei viaggi di questi giorni.
Ecco il testo del reclamo che ho inoltrato oggi:
Visto il ritardo di ieri del treno 10580 e soprattutto viste le condizioni di viaggio chiedo un rimborso per danni oggettivi e morali di 280 euro. Il personale del treno non ha fornito nessuna comunicazione su quanto stava accadendo. Sono rimasto in piedi schiacciato in mezzo ad altri pendolari per almeno 20 minuti fermo tra le stazioni di Milano Greco Pirelli e Sesto San Giovanni. Ho chiamato il numero verde aspettando almeno 15 minuti prima di avere un operatore disponibile e non è servito a nulla dato che dalla centrale operativa nessuno rispondeva per dare infomrazioni sul convoglio in questione. E' il secondo giorno che il viaggio si trasforma in una movimentazione di bestiame. Attendo un vostro contatto per comunicarvi gli estremi del bonifico o per sapere dove andare direttamente a ritirare i soldi. Buona giornata.
Sarete informati su ogni tipo di risposta che mi verrà data.
Buon viaggio a tutti.

martedì 11 dicembre 2012

C'è odore di umanità.

Sono sul 17:22 che da Milano Porta Garibaldi va a Lecco.
Sono salito sul treno alle 18:17 e alle 18:19 e' partito.
Sul tabellone lo davano in ritardo di 22 minuti.
Mi sa che il sistema informatico di trenord ha innanzi tutto un problema di regolazione del l'orologio oppure Maroni, che si sente già governatore, ha imposto l'ora padana.
Comunque potete immaginare quanto fosse affollato il treno?

E a Milano Greco Pirelli e' pure salita altra gente.

Ora siamo fermi da almeno 10 minuti fuori Sesto San Giovanni e si sente tutto l'odore di umanità che i passeggeri trasudano sotto i cappotti pesanti dell'inverno. Io sono in piedi su una gamba sola che scrivo questo post. Sono le 18:48. Vedo gente anziana in bilico sulle scale che cerca una posizione comoda per sgranchire almeno le gambe.
Mi faccio piccolino e mi siedo, in bilico, sul calorifero che fortunatamente è freddo.
Naturalmente nessun comunicato da parte del capotreno.
Tutto tace. Ora provo a chiamare il numero verde.

Al primo tentativo il numero e' occupato.
Al secondo mi ascolto tutta la storia delle occasioni natalizie di trenord.
Sono le 18:55 e mi sento a nastro la colonna sonora di pulp fiction che propone trenord in attesa dell'operatore... Al singolare... Non è che magari gli operatori sono due?
Ho male al braccio causa telefono.
Qualche anima pia ha aperto la finestra ... Almeno si respira.
Qualcuno vocifera adesso che il treno su cui viaggiamo si è rotto.
Alle 19:03 risponde l'operatrice, le dico su che treno sono dove sono.
L'operatrice chiede se non hanno annunciato nulla e le confermo che di informazioni nemmeno l'ombra. Chiedo conferma agli altri passeggeri che negano qualsiasi forma di comunicazione.
Alle 19:06 il treno si muove.
Alle 19:08 l'operatrice mi comunica che nessuno risponde alle chiamate dalla centrale operativa e che è inutile proseguire la telefonata. La ringrazio e la saluto. Alle 19:11 arriviamo a Sesto San Giovanni.
Attendiamo, c'è gente che vuole salire per tornare a casa e gente che vuole scendere tanto e' stressante stare stipati come mucche.

Sono le 19:14, lo speaker della stazione annuncia che il treno per Lecco via Carnate e' pronto al binario 1. Vedrai... È proprio il treno sul quale sono io.

Intanto l'odore di umanità e' mitigato da ventate di aria gelida.

Il treno ha cominciato ad andare "regolarmente". Sono ad Arcore alle 19:32.

Ho il sedere piatto dato che sono seduto sul ferro.
19:36, sono a Carnate. Scendono in molti e trovo un posto su un sedile. Il mio sedere ringrazia.
19:40, sono a Osnago.
19:44, arrivato.

Buon viaggio a tutti.
A domani.

Affollamento interno.


Alla partenza: Milano Porta Garibaldi.

Presentazione reclamo

Vi invito tutti a presentare un reclamo a trenord per i ritardi di ieri...
...e spero solo di ieri.

Ecco il testo del mio reclamo:
ieri, causa ritardi vari ho preso 1/2 ora di permesso per poter prendere il treno corretto al ritorno. Il viaggio di ritorno è durato 2 ore e 20. Non sono nemmeno riuscito a vedere mia figlia di un anno dato che sono uscito di casa alle 6:45 che dormiva e sono rientrato alle 20:15 che si era riaddormentata. In che modo mi rimborserete il danno oggettivo della 1/2 ora di permesso e il danno morale di non aver visto mia figlia?
Immagino che sarà inutile ma sono proprio curioso di vedere la risposta che mi daranno.
Per presentare reclamo potete compilare i campi opportuni alla pagina:
immagine della pagina di presentazione reclami sul sito www.trenord.it

riribuon viaggio a tutti

Anche oggi delirio?

La foto che ho scattato questa mattina non lascia sperare nulla di buono...

Buon viaggio anche oggi.

lunedì 10 dicembre 2012

Stazione di Carnate

Ma non avete mai notato che a Carnate, stazione piuttosto importante dato che è snodo per Milano, Bergamo, Lecco e Seregno, manca un tabellone elettronico con le partenze e gli arrivi?
intendo uno schermettino come questo...
C'è l'abbiamo a Merate e non l'hanno a Carnate, per trovarne uno (l'unico) bisogna andare in sala d'aspetto. Peccato che la maggior parte dei treni passa sui binari 2 e 3 e quindi devi prendere il sottopasso...
...E se sei disabile ti attacchi.

Ribuon viaggio.

Il casino del 10 Dicembre...

Comunicato ufficiale:
"buongiorno è il capotreno che vi parla: i gravi disagi che si stanno verificando oggi sono causati dall'organizzazione dei turni del personale viaggiante"
Da quanto ho capito c'è un "problema informatico" sul sistema che assegna il personale ai treni.
Per farla in breve questa mattina ho timbrato alle 8:58 e ho preso mezz'ora di permesso per riuscire a tornare in un orario decente a casa.
Alla fine sono riuscito a lasciare Milano Porta Garibaldi alle 19:12 su un treno per Bergamo. A Carnate sarà un bel terno al lotto trovare un treno buono (posso dire che sarà un "treno al lotto").

Buon viaggio.

mercoledì 28 novembre 2012

Che noia, che barba... Che barba, che noia...

Ben tornati sul blog,
Vi stavate forse chiedendo che fine avessi fatto?
Semplice, non c'è stata nessuna novità rilevante e mi sono stancato di continuare a scrivere sempre le stesse cose:
  • "un treno in ritardo!"... sai che novità...
  • "il treno non parte e nessuno sa nulla!"... sai che novità...
  • "la carrozza non ha il riscaldamento!"... sai che novità...
Carta Regionale dei Servizi.
E allora sapete che vi dico?
Che stiamo entrando nel futuro!
Ecco cosa si sono inventati in regione:
In sostanza è la carta regionale dei servizi con integrata la possibilità di comprare gli abbonamenti per i mezzi pubblici in lombardia.
Logicamente l'ho già richiesta, non posso farmi mancare un così succulento materiale per il blog.
Hanno già messo le mani avanti e hanno detto che il servizio è in fase sperimentale.
Cosa significa questo lo sapremo presto.
Vi terrò aggiornati.
Buon viaggio a tutti.

lunedì 15 ottobre 2012

COMUNICATO PENDOLARI: Bye bye Formigoni

Avete presente la riunione appena tenutasi in regione Lombardia?
Avete presente Mr. Formigoni?
Mr. Formigoni
Ecco a voi il comunicato dei pendolari che metterà ordine ai pensieri che stanno affollando le vostre menti:
Carissimi,

come avrete letto/sentito un po' tutti, la giunta Formigoni terminerà prematuramente il suo mandato a causa dei vari scandali e problemi giudiziari in cui è incappata, che nei giorni scorsi gli hanno fatto perdere l'appoggio anche della Lega.
In base alla legge regionale citata sotto, lo scioglimento del Consiglio Regionale comporterà anche il decadimento automatico della Conferenza Regionale del TPL.
Tutto da rifare, quindi...
Buona camicia a tutti.

venerdì 5 ottobre 2012

COMUNICATO PENDOLARI: Esito riunione in regione

Ciao a tutti,
pubblico la mail di Guido Raos sull'esito della riunione tenutasi in regione ieri sera:
Logo della regione Lombardia
Carissimi,

ieri sera si è tenuta in Regione l'assemblea designare i cinque rappresentanti dei viaggiatori all'interno della Conferenza Reginale del Trasporto Pubblico Locale, prevista dalla nuova legge regionale del TPL (legge 6/2012). In questa Conferenza sederanno circa 40 soggetti, in rappresentanza delle istituzioni ed enti locali, delle aziende di trasporto, dei sindacati e degli utenti.

Alla riunione erano accreditati 16 "soggetti" (associazioni, comitati, ecc.), su 22 che avevano fatto inizialmente domanda. Di questi 16, solo 14 erano effettivamente presenti. A 2 di questi 14 soggetti (Iolanda Nanni del Comitato Provinciale Pendolari Pavesi, Serafino Centenaro del Comitato Pendolari Voghera) i funzionari della Regione che avevano esaminato le domande non hanno concesso l'elettorato passivo (avevano quindi la possibilità di votare, ma non di essere eletti) con la motivazione di essere collegati a un movimento politico (Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo). I due interessati hanno lasciato la riunione prima della votazione, annunciando azioni legali.

La riunione è poi proseguita con la votazione, avvenuta a scrutinio segreto. Sono risultati eletti:
  • Marco Longoni del Gruppo Mobilità Monza e Brianza
  • Alberto Viganò del Comitato Pendolari Milano-Monza-Molteno-Oggiono
  • Lucia Ruggiero del Comitato Pendolari Bergamaschi
  • Fabio Petrocchi del Comitato Pendolari Alessandria-Milano
  • Gabriele Favagrossa della LEDHA (associazione per il diritti delle persone con disabilità)
I cinque eletti designeranno un loro "supplente", nel caso non possano partecipare all'assemblea.

In base alla legge regionale, i rappresentanti eletti avranno anche il compito di informare gli utenti sui lavori e deliberazioni dell'assemblea del TPL attraverso mailing list, blog, ecc.
Vi manderò i link relativi, appena possibile.

Cordiali saluti,

Guido Raos
Un saluto a tutti!

lunedì 24 settembre 2012

CERNUSCO: Lettore tessera itinero...

Ciao a tutti,
Quanti di voi sono in posssesso di una tessera come quella sottostante?
Tessera itinero integrata ATM
Quanti di voi vorrebbero fare l'abbonamento alla stazione di Cernusco? 
Sappiate che da oltre un mese la macchina che consente di leggere queste tessere e di "ricaricarle" non funziona.

Io sto tranquillo, con la mia tessera ITINERO, che copre le vecchie FERROVIE NORD e TRENITALIA, non ho MAI potuto fare l'abbonamento a Cernusco.
Di seguito un esempio della mia tessera:
Tessera itinero integrata FNM che non serve a nulla.
Cosa abbiano di diverso le due non ve lo so dire (a parte il colore).
Io so solo che mi hanno costretto a fare la tessera azzurra poi, cercando di fare l'abbonamento a Cernusco e non essendo abilitati a leggere il badge, mi hanno sempre fatto un regolare abbonamento trenord mensile di carta.
Adesso, se faccio l'abbonamento a Cernusco non presento nemmeno la tessera e mi faccio fare il classico abbonamento.
Ma che senso ha fare una tessera se poi ti fanno tranquillamente un abbonamento cartaceo?
Il bello è che se faccio l'abbonamento a Garbagnate Milanese devo presentare la tessera.

Buon viaggio a tutti.
 

venerdì 21 settembre 2012

Quando il treno è una malattia...

Non dico nulla, vi riporto semplicemente il link di questa "notizia":
Da malati di mente.

Per un pendolare che arriva in ufficio e accende il pc per lavorare è un incubo.

Buon viaggio.

mercoledì 19 settembre 2012

[Rapporto CHECCO]: Rischio galera

Quella di ieri è stata una giornata piuttosto movimentata per la linea Milano-Lecco.
Non so bene cosa sia successo ma Checco mi annuncia via sms di rotture e ritardi di treni alle 16:30 circa e, alla sera, il 18:22 che ho preso è partito in itardo ed arrivato in ritardo a Cernusco di una decina dii minuti (anche il giorno prima, inspiegabilmente, il ritardo era lo stesso).

Di seguito riporto l'sms che mi è arrivato e che spiega il disagio che prova un pendolare quando ci sono problemi e le informazioni non arrivano.
I treni sono in ritardo, vado fino a Monza con un Bergamo che si blocca in stazione. Arriva un treno sostitutivo. Tento di salire ma chiudono le porte. Il Macchinista chiama una signora e la fa salire in cabina. Chiedo di salire pure io. La risposta del ferroviere: "Se lo sanno mi arrestano" e chiude la porta con un sorriso.
Macchinista in cabina.
 Oggi piove e i treni di questa mattina hanno tutti dai 5 ai 10 minuti di ritardo...

Coraggio.
E' una battaglia difficile ma la dobbiamo  combattere.

Buon viaggio.

martedì 4 settembre 2012

Ricomincia il pendolarismo.

Da oggi ho ricominciato a prendere il treno.
Tutto normale: siamo fermi fuori Milano porta Garibaldi e dovremmo essere già arrivati da 2 minuti.
W trenord.

Aggiornamento: il ritardo a Milano porta Garibaldi e' stato di 10 minuti. Il treno delle 7:43 l'ho perso. Ho preso il 7:54 per Bovisa. La porta dalla quale cercavo di salire non era funzionante. Secondo l'altoparlante interno del treno siamo a Milano porta Garibaldi invece siamo a Milano Lancetti. Diciamo che tutto e' come l'avevo lasciato 2 mesi fa.

domenica 15 luglio 2012

Non mi lamento...

Per luglio e agosto faro' astinenza dai treni. Tra ferie e traffico ridotto ho maturato questa scelta.
Per ora non me ne pento anzi...
Buon viaggio a chi prosegue nella sua odissea.

giovedì 28 giugno 2012

LIVE: Partenza 18:22. Arrivo...?

Il bellissimo treno da Milano Porta Garibaldi delle 18:22 e' fermo sotto il sole da almeno 15 minuti.
La sauna e' attiva. Quando arriverò a Cernusco? Dopo la sosta sotto il sole alla stazione fantasma di Villasanta arriviamo ad Arcore. Sono le19:01... Sarei dovuto essere già arrivato da 3 minuti.
Attendiamo la fine dell'odissea.
Buon viaggio a tutti.

Ps: sono le 19:10 e siamo fuori dalla stazione di Carnate. Logicamente nessun annuncio sulle cause del ritardo.

Ps2: hanno annunciato adesso (19:12 circa) dagli altoparlanti interni al treno che siamo in arrivo a Carnate con un ritardo di 22 minuti... Ma va? Ma se gli altoparlanti funzionano perché non ci informano sulle cause del ritardo?

Ps3: ...che poi, a volerla dire tutta, siamo arrivati a Cernusco alle 19:23... Quindi il ritardo era di 25 minuti e non di 22.

martedì 26 giugno 2012

Tipi di sauna

Le informazioni seguenti sono (quasi tutte) tratte da WIKIPEDIA.


Sauna Finlandese
Sauna finlandese ("sauna secca")

È la sauna originale o propriamente detta in cui la temperatura può raggiungere gli 80-100 °C, inducendo un'abbondante traspirazione della pelle, mentre l'umidità non supera il 10-20%, a parte quando si getta l'acqua sulle pietre. All'acqua vengono talora aggiunti olii essenziali ad effetto balsamico, ad esempio di pino o di eucalipto.

Le stufe utilizzate possono essere a legna o elettriche.

Tipicamente la pratica della sauna prevede di alternare a minuti nella sauna bagni in acqua fredda o docce fredde.
 
Bagno turco ("sauna umida")

L'ambiente in cui si svolge è saturo di vapore acqueo (umidità al 100%) formando una nebbia a temperatura stratificata (da 20/25 °C al livello dei piedi a 40/50 °C all'altezza della testa) che, depositandosi sulla pelle, invita alla traspirazione.

La traspirazione, generalmente meno intensa che nella sauna finlandese, viene più che compensata da tempi di permanenza generalmente più lunghi (quindi alla fine si possono perdere più liquidi).

Non si tratta soltanto di un bagno di vapore, ma è normalmente concepito come un momento di ritrovo socializzante e di riposo, spesso associato a massaggi. Nella tradizione araba, il hammam (dall'arabo "scaldare"), similmente alle terme romane, è formato da tre sale: una sala è molto calda (harara), una tiepida e l'ultima fresca.

Il hammam, secondo la tradizione marocchina, prevede l’uso del sapone nero, l’olio di Argan e l’impiego del rassoul (talora trascritto rhassoul e, correttamente, ghassul): un'argilla estratta nelle montagne dell'Atlante marocchino. Il sapone nero è una pasta scura a base di olive e sali minerali che si applica su tutto il corpo nel tepidarium per le sue proprietà purificanti ed esfolianti che rendono la pelle molto morbida. Inoltre la frizione con il guanto di crine stimola la circolazione. L’olio di Argan si estrae dai semi della pianta omonima che cresce nelle zone desertiche. Il massaggio conclude il percorso del hammam. Infine, il ghassul, unito all’acqua diventa una pasta morbida che spalmata su mani e piedi assorbe le impurità che si eliminano con semplice risciacquo dopo una decina di minuti di posa.

Dalle spa alle beauty farm oggi il hammam è uno dei trattamenti di bellezza più diffusi per i suoi vantaggi dal punto di vista estetico e psicofisico.
 
Biosauna

Sauna in cui la temperatura non supera i 50 °C, mentre l'umidità può arrivare al 65-70% (col vapore generato da erbe essiccate inumidite) cercando di riprodurre le condizioni del bagno di fieno.
 
Sauna a raggi infrarossi o Infrasauna

Diversamente dagli altri tipi di sauna non è necessario un preriscaldamento dell'ambiente in quanto le radiazioni infrarosse (benefiche e innocue onde elettromagnetiche emesse anche dal nostro corpo e dal sole) vengono assorbite principalmente dal corpo stesso (possono penetrare fino a 4 cm sotto la pelle) ed in una piccola frazione riscaldano l'aria circostante, in genere non superando mai i 60° che si raggiungono gradatamente. Caratteristiche di queste innovative ed efficaci saune sono la totale assenza di vapore (caldo assolutamente secco), l'elevata capacità di disintossicare l'organismo, gli effetti di diminuzione del dolore in genere, i bassissimi consumi di esercizio e la estrema semplicità di installazione in qualunque ambiente professionale o domestico.[2] In moltissimi Paesi, tra i quali Giappone, Stati Uniti, Danimarca, Canada e Cina la Sauna a Infrarossi viene persino impiegata per usi medici riconosciuti. Le controidicazioni sono effettivamente minime e riguardano in prevalenza soggetti gravemente affetti da cardiopatie. Il parere di un medico, come per qualunque altro tipo di sauna, è comunque sempre consigliato. Negli ultimi 10 anni circa sembrano essere statisticamente le più richieste.
 
Terme romane

Le prime terme nacquero in luoghi dove era possibile sfruttare le sorgenti naturali di acque calde o dotate di particolari doti curative e poi si diffusero anche dentro le città e rappresentarono uno dei principali luoghi di ritrovo durante l'antica Roma unendo alle strutture propriamente "termali" anche piccoli teatri, biblioteche, sale di studio e addirittura negozi.
Allarme caldo: carrozze roventi.
TermNord (Terme Trenord)

Di relativa recente introduzione. Le prime termnord documentate si possono far risalire ai tempi della rivoluzione industriale con l'avvento dei primi convogli ferroviari.
La tecnica comunque si è evoluta fino a raggiungere le ultime installazioni.
Rinomate sono quelle della tratta Milano-Lecco oppure milano-Bergamo via Carnate.
Per eseguire la TermNord serve:
  1. un biglietto o un abbonamento al treno
  2. un abbigliamento da ufficio
  3. consigliato prendere un treno dopo mezzogiorno
  4. propedeutica è una corsetta pre-salita treno causa ritardo della coincidenza
La temperatura del vagone deve essere la più alta possibile (almeno 40°) e un'umidità elevata, consigliato è lasciare il vagone chiuso al sole per un paio di ore. L'aria condizionata deve essere NON funzionante (quindi facilmente reperibile tra quelli in circolazione). I finestrini logicamente devono essere chiusi per non permettere un'areazione adeguata alla sopravvivenza umana nel vagone.
Le migliori installazioni di questo tipo di saune prevedono sedili in falso-simil pelle apiccicosi che non consentano la traspirazione di sedere e schiena.
Buona norma è avere il treno in ritardo che si ferma fuori dalle stazioni sotto il sole con le porte chiuse così da mantenere alta la temperatura.

Buon viaggio a tutti.

venerdì 15 giugno 2012

Soppressioni e ritardi

Oggi sono arrivato bel bello in stazione a Garbagnate Milanese alle 17:38, vale a dire 10 minuti in anticipo rispetto al mio treno.
Dopo l'attesa l'altoparlante comunica gagliardo che il treno per Lodi delle 17:48 e' soppresso.
Aspetto il successivo: 18:03.
Arrivo a Milano Bovisa dopo aver gustato la bucolica visione della campagna Bovisasca per una decina di minuti.
Con sommo gaudio scopro che il treno dove son seduto cambia nome e diventa un bel treno per Pavia. Tanta grazia non me la sarei mai aspettata.
Arrivo a Milano Porta Garibaldi alle 18:35 e decido di prendere il Chiasso delle 18:39 per poi intercettare il diretto da Centrale.
Alle 18:49 chiedo a un signore se mi trovo sul treno giusto dato che il convoglio si trova ancora fermo al binario 14 della stazione di partenza.
Dopo aver avuto la conferma che il treno sul quale mi trovo e' quello giusto ecco che ci si muove.
In questo momento sto arrivando a Sesto San Giovanni e sono le 18:59.
A che ora arriverò a casa di questo passo?

Buon viaggio a tutti.

Ps: visto l'andazzo ho deciso di andare al lavoro in macchina nei mesi di Luglio e Agosto.

lunedì 11 giugno 2012

The Phantom of the Train.

Ho le prove che i nostri treni sono posseduti dal maligno!

C'è crisi...

C'è crisi e, per risparmiare, il signor Trenord ha deciso da lasciare al buio le scale mobili che portano al passante nella stazione di Milano Porta Garibaldi.
Dato che ero in ritardo ho potuto fare una foto, tanto ormai il treno era bello che andato...
Buon viaggio a tutti.

Il sedile.

Ecco un esempio di come sono alcuni sedili sui treni tra Lecco e Milano.
Lo scuro e' umidità mentre il nero e' qualcosa di imprecisato.
Per la cronaca... Il treno e' in ritardo.
Buon viaggio a tutti.

venerdì 1 giugno 2012

Respiro... E via... Senza voltarsi indietro.

Il treno arriva a Milano Porta Garibaldi Passante. Tu sei pronto sulla porta da almeno due minuti. E guardi l'orologio sperando che il tempo rallenti. Aspetti che la luce della porta diventi verde appena il treno si ferma. Ma il tempo si dilata e il treno sembra non fermarsi mai. La frenata e' lunga... Non finisce mai. Sono le 18:20. Hai due minuti per raggiungere il binario del treno per Lecco.
Intanto continui a guardare l'orologio... Ma quanto dura questa frenata?
Ecco che si ferma e la luce diventa verde. Tocchi il pulsante e la porta si apre. Prendi il respiro e parti di corsa.

Sei sull'ultima carrozza, quella più vicina alle scale mobili.
Per prima cosa devi fare lo slalom tra i passeggeri che vogliono salire sul treno che hai appena lasciato. E poi via sulle scale mobili, in salita, di corsa con le scale in movimento.
La prima rampa e' breve, ce la fai senza problemi.

Poi via di corsa verso la seconda rampa: quella che non finisce più.
Intanto continui a guardare l'orologio: 18:21... Speriamo che sia avanti altrimenti non ce la faccio.
Ed ecco la scala mobile senza fine. Ti butti sulla sinistra, per avere la via libera. Non corri altrimenti non ci arrivi fino in cima ma cammini veloce senza tregua.
Le gambe diventano dure, poi i muscoli bruciano... Come faro poi a correre nel tunnel-sottopassaggio fino al binario? Con che fiato e con che gambe?

Arrivi alla fine della scala. Fai tre passi ancora senza correre per riprendere fiato e controllare il tabellone.
Adesso c'è da fare lo sprint finale. Il treno e' in orario. Binario 14.
Passi i tornelli, alcuni studenti ti superano: sono più giovani e più allenati.
Inizia la corsa, devi dosare le energie.
Binario 3, 4, 5...
  Non troppo veloce altrimenti non arrivi fino a 14.
  6, 7...
     Non troppo piano altrimenti arrivi tardi.
     8, 9, 10...
       So già che appena entrerò nel treno dovro fermarmi, chiudere gli occhi e cercare di regolare il mio respiro per evitare di collassare.
       12, 13...
Guardi davanti a te, i tuoi piedi, gli altri pendolari da schivare nella tua folle corsa.
Sono passate le 18:22 o forse no... Il treno sembra esserci ancora.
L'ultima rampa di scale, l'ultima fatica sei sul binario.
Eccoci: binario 14...
Binario 14...
Cosa devo fare?
Arrabbiarmi?
Ridere?
L'accesso di fronte a questo era aperto ma quando te la giochi sul filo dei secondi...
Insomma: ho perso il treno.

Buon viaggio a tutti.

martedì 29 maggio 2012

Nei dintorni di Bovisa

Siamo fermi da almeno 10 minuti prima id entrare in Bovisa.
Nessuna comunicazione.
I treni ci passano a fianco e noi siam fermi.
Hanno rese tatto la carrozza...
La vedo male!

Update 1: causa guasto trazione il treno viaggia con circa 10 minuti di ritardo.

Update 2: a Bovisa sul treno per Lodi in ritardo di 5 minuti.

Update 3: dopo una corsa spacca polmoni il treno per Lecco parte con almeno 6 minuti di ritardo... Se lo segnalavano sui tabelloni sarebbe stato molto meglio.

Update 4: alla fine sono arrivato a Cernusco alle 20:10. Considerando che ho timbrato alle 18:10...

Pesaggio bovisasco.


Buon viaggio a tutti.

lunedì 28 maggio 2012

Anche oggi...

Anche oggi ho dimenticato l'abbonamento a casa.
Se capita qualcosa sarà mia cura aggiornare questo post.

Update 1:
Al posto di blocco a Milano Porta Garibaldi, ai tornelli per scendere al passante, il ragazzo controllore mi ha fermato.
Gli ho semplicemente detto che avevo dimenticato l'abbonamento e mi ha lasciato passare.
Quindi primo intoppo superato.
Attendiamo il ritorno.

Update 2:
Sto arrivando a Cernusco senza che nessuno mi abbia chiesto il biglietto.
Incrociamo le dita...

Buon viaggio a tutti.

martedì 24 aprile 2012

Live: "in partenza 'sti ca**i"

Ore 7:26. Nonostante gli annunci che ci danno in partenza da 10 minuti e il tabellone che indica che siamo in ritardo di soli 5 minuti si parte da Carnate con 17 minuti di ritardo. Già siam fermi nella campagna. A che ora arriveremo? Perché la pioggia fa rallentare i treni? A presto aggiornamenti. Buon viaggio.

giovedì 19 aprile 2012

TRENORD ha 1 anno...

Ciao a tutti.
Vi informo dell'iniziativa di Trenord prevista per il prossimo 6 Maggio (Domenica).
Volantino propagandistico...
Non che ci sia nulla da festeggiare ma se qualcuno fosse interessato ad andare e abbia voglia di scrivere un bel post per il blog...
Buon viaggio a tutti.

martedì 17 aprile 2012

Live: tutto per tutto.

Questa sera: puro delirio. Arrivo in perfetto orario a Mi porta Garibaldi e salgo con calma in superficie. Controllo il mio treno (18:22 per Lecco): 10 minuti di ritardo e nessun binario assegnato. Controllo la soluzione alternativa (18:31 per Bergamo): nessun ritardo ma nessun binario assegnato. Non trovo il besanino sui vari display. Il Chiasso delle 18:39 pare essere in orario ma e' un po' a rischio. Il Malpensa Express delle 18:26 logicamente non e' in orario e non se ne conosce il binario. L'obiettivo e' prendere il diretto da Centrale a Monza o a Carnate. Ce la posso fare? Cambio strategia: torno al passante e vado a Repubblica per poi raggiungere a piedi la stazione Centrale. Logicamente il treno che mi porta a Repubblica e' in ritardo ma confido nell'alta frequenza della linea. Arrivo a Repubblica e raggiungo a piedi la stazione dei treni. Il piazzale e' inaccessibile e mi tocca passare dai cunicoli della metropolitana. Alla fine l'ultima incognita: CI SARA' il treno? C'e'. Mi sono giocato la possibilità di tornare ad un orario decente puntando tutto su un treno senza alternative contravvenendo ai principi di sopravvivenza del pendolare. Oggi mi e' andata piuttosto bene... Si fa per dire! Buon viaggio a tutti.

Venerdì 13

Ciao a tutti.
Questo mese, se non ve ne siete accorti c'è stato un Venerdì 13.
Non sono scaramantico tanto più che era il mio compleanno...
Quel giorno, visto che in ufficio da noi è usanza festeggiare, ho pensato bene di portare qualche cosa commestibile da condividere con i colleghi e, per non avere sacchetti e borse in viaggio, ho pensato bene di andare in macchina.
Sono partito un po' più tardi del treno, intorno alle 7:15 con un vassoio di brioche fresche sul sedile posteriore.
Alle 7:20 mi arriva un SMS di auguri dai miei compagni pendolari che diceva che il treno era partito alle 7:15 invece che alle 7:01...
Stazione di Carnate (foto storica)

Ed effettivamente il treno l'ho incrociato passandoci sopra al cavalcavia di Carnate! 
Ho chiamato i miei compagni di viaggio per esprimere la mia vicinanza. Passando su quel cavalcavia ho capito che mi ero fatto un bel regalo di compleanno: avevo evitato l'ennesima odissea.
Buon viaggio a tutti e grazie degli auguri (per chi me li ha fatti e anche per chi me li voleva fare...).

martedì 10 aprile 2012

Live: senza biglietto.

Anche se in ritardo buona Pasqua a tutti. Oggi, primo giorno di lavoro dopo le feste, sto viaggiando senza biglietto. Il cambio giacca ha fatto si che lasciassi a casa il tesserino magico di trenord. Sono ad Arcore e fino ad ora nessun controllore e' ancora passato: n'è all'andata n'è al ritorno. Non so se sperare di incontrarne uno per verificare come funziona il sistema di sanzioni o se sperare, per la mia tranquillità, che il viaggio si concluda senza intoppi. Se non mi sentirete più tutto sarà filato liscio. Buon viaggio a tutti.

martedì 3 aprile 2012

Live: martedì 3 Aprile

18:50 Ho caldo, non sono ancora a Carnate e dovrei essere già sceso dal treno a Cernusco. Il treno e' a 1 piano e, logicamente pienissimo. Anche oggi un bel supplizio. Quando decideranno che anche le pessime condizioni di viaggio danno diritto ad un rimborso? Quegli incompetenti in regione firmano le condizioni di trasporto proposte da Trenord senza mai aver preso un treno da pendolari nella loro vita. Partiamo adesso da Carnate 19:03. Buon viaggio a tutti.

mercoledì 28 marzo 2012

Strumenti superiori

Buongiorno a tutti. Dopo un po' di silenzio rieccoci. Non riuscivo piu' ad aggiornare il blog a causa di mancanza di tempo. Ma adesso... M sono dotato di uno strumento superiore: un iPad. Cosa posso fare adesso? Posso aggiornare il blog in tempo reale dal treno! Iniziamo a dire che sono seduto (uno dei pochi fortunati) in un angolino nel solito treno a un piano. Tutta la carrozza e' piena. Non ci sta piu' nemmeno la gente in piedi. Insomma la solita storia. Buona giornata.

giovedì 1 marzo 2012

Dati alla mano...

Nel mese di Febbraio mi son dilettato a segnare tutti i ritardi dei treni che ho preso. Purtroppo ho poi dovuto utilizzare la macchina per una decina di giorni quindi alla fine i dati che ho rilevato sono relativi a metà dei giorni preventivati. I risultati ad ogni modo sono interessanti. Il ritardo complessivo si riferisce all'orario in cui sarei dovuto arrivare a destinazione se tutti i treni che ho preso fossero arrivati in orario (solitamente i riferimenti sono le 8:11 al mattino e le 18:59 alla sera) Ho evidenziato i ritardi complessivi colorandoli con la seguente convenzione: 

ritardocolore
0 minutiverde
1-9 minutigiallo
10-19 minutiarancio
20-infinito minutirosso

I ritardi indicati in ogni cella sono riferiti alla partenza e all'arrivo del singolo convoglio in ogni stazione. Tali ritardi possono essere del tutto slegati rispetto al ritardo complessivo.

DataEvento 1Evento 2Evento 3Evento 4Evento 5Evento 6Ritardo
Complessivo
01/02
andata
C.M. 7:01
Partenza
M.P.G. 7:46(+8)
Arrivo
M.P.G. 7:49(+6)
Partenza
G.M. 8:17(+6)
Arrivo


6 minuti
01/02
Ritorno
G.M. 17:48
Partenza
M.P.G. 18:19(+4)
Arrivo
M.P.G. 18:22(+51)
Partenza
C.U. 18:54(+53)
Arrivo
C.U. 19:16(+54)
Partenza
C.M. 19:23(+54)
Arrivo
24 minuti
02/02
Andata
C.M. 7:03(+2)
Partenza
M.P.G. 7:48(+10)
Arrivo
M.P.G. 7:50(+7)
Partenza
G.M. 8:22(+11)
Arrivo


11 minuti
01/02
Ritorno
G.M. 17:48
Partenza
M.P.G. 18:17(+2)
Arrivo
M.P.G. 18:22
Partenza
C.M. 19:07(+8)
Arrivo


8 minuti
03/02
Andata
C.M. 7:01
Partenza
M.P.G. 7:44(+6)
Arrivo
M.P.G. 7:46(+3)
Partenza
G.M. 8:20(+9)
Arrivo


10 minuti
03/02
Ritorno
G.M. 17:50(+2)
Partenza
M.P.G. 18:15
Arrivo
M.P.G. 18:22
Partenza
C.M. 19:05(+6)
Arrivo


6 minuti
06/02
Andata
C.M. 7:01
Partenza
M.P.G. 7:45(+7)
Arrivo
M.P.G. 7:56(+33)
Partenza
M.B. 8:03(+?)
Arrivo
M.B. 8:28(+32)
Partenza
G.M. 8:48(+37)
Arrivo
37 minuti
06/02
Ritorno
G.M. 18:18
Partenza
M.P.G. 18:45
Arrivo
M.P.G. 19:05(+13)
Partenza
C.M. 20:01(+32)
Arrivo


62 minuti
07/02
Andata
C.M. 7:05(+4)
Partenza
M.P.G. 7:45(+7)
Arrivo
M.P.G. 7:54(+11)
Partenza
G.M. 8:18(+7)
Arrivo


7 minuti
07/02
Ritorno
G.M. 17:50(+2)
Partenza
M.P.G. 18:15
Arrivo
M.P.G. 18:22
Partenza
C.M. 19:05(+5)
Arrivo


6 minuti
08/02
Andata
Ritorno
ho preso la macchina
09/02
Andata
C.M. 7:01
Partenza
M.P.G. 7:45(+7)
Arrivo
M.P.G. 7:59(+4)
Partenza
M.B. 8:09(+?)
Arrivo
M.B. 8:11
Partenza
G.M. 8:26
Arrivo
15 minuti
09/02
Ritorno
G.M. 17:48
Partenza
M.P.G. 18:15
Arrivo
M.P.G. 18:26(+4)
Partenza
C.M. 19:15(+16)
Arrivo


16 minuti
10/02
Andata
C.M. 7:01
Partenza
M.P.G. 7:45(+7)
Arrivo
M.P.G. 7:48(+5)
Partenza
G.M. 8:18(+7)
Arrivo
7 minuti
10/02
Ritorno
G.M. 17:48
Partenza
M.P.G. 18:15
Arrivo
M.P.G. 18:22
Partenza
C.M. 19:03(+4)
Arrivo


4 minuti
13/02 -> 27/02
Andata
Ritorno
ho preso la macchina
28/02
Andata
C.M. 7:01
Partenza
M.P.G. 7:42(+4)
Arrivo
M.P.G. 7:48(+5)
Partenza
G.M. 8:18(+7)
Arrivo
7 minuti
28/02
Ritorno
G.M. 18:18
Partenza
M.P.G. 18:46(+1)
Arrivo
M.P.G. 18:58(+6)
Partenza
C.M. 19:32(+2)
Arrivo


2 minuti
29/02
Andata
OSN. 6:54(+20)
Partenza
M.B. 7:05(+32)
Arrivo
M.B. 7:09(+5)
Partenza
M.P.G. 7:33(+12)
Arrivo
M.P.G. 7:45(+2)
Partenza
G.M. 8:18(+7)
Arrivo
7 minuti
29/02
Ritorno
G.M. 17:51(+3)
Partenza
M.P.G. 18:20(+5)
Arrivo
M.P.G. 18:24(+2)
Partenza
OSN. 18:55
Arrivo


0 minuti

Dai dati raccolti il ritardo complessivo di 9 giorni è di: 235 minuti quindi quasi 4 ore.
Il ritardo medio sulla tratta di andata è di quasi 12 minuti (pari al 17% del tempo di viaggio).
Il ritardo medio sulla tratta di ritorno è di poco superiore ai 14 minuti (pari al 20% del tempo di viaggio).
Il ritardo medio di un tragitto è di poco superiore ai 13 minuti

Buon viaggio a tutti.

mercoledì 15 febbraio 2012

[Rapporto CHECCO]: Rinchiusi sul treno

Checco è un mio amico che spesso prende il treno presto alla mattina da Osnago fino a Sesto San Giovanni (dove lavora).
Ecco la sua esperienza inviatami via SMS e da me riscritta nella forma ma non nella sostanza:
Il 12 Febbraio 2012, prendo bel bello il treno delle 16:05  da Sesto San Giovanni per Lecco. 
Salgo sull'ultima carrozza.
A Monza succede il patatrack: alcuni pendolari rimangono rinchiusi sulla carrozza dato che non si aprono le porte sul lato destro (quello della banchina).
Chiusi in gabbia!
A Carnate accade lo stesso.
Logicamente nessun cartello riportava il malfunzionamento.
Scendo a Osnago (fortunatamente la banchina è sul lato sinistro: tutto ok.
Avviso solerte il capotreno che esclama: "Eh certo! L'ultima carrozza è chiusa! Ma lei come ha fatto a salire a Sesto?"
Rispondo serio: "Ho aperto con la maniglia."

Buon viaggio a tutti.

PS: mi sa che fino a fine mese vado al lavoro in macchina causa sovraccarico di lavoro (è impensabile programmare degli straordinari se si prende il treno...).

venerdì 10 febbraio 2012

COMUNICATO PENDOLARI (ho perso il conto)

Inoltro un paio di mail arrivate dal comitato pendolari.
Prima mail:
COMUNICATO STAMPA

Fra un po' rimarrà solo il locomotore su cui salire. Quanto sta accadendo sui treni di Trenord ha dell'incredibile: mentre infuria il generale Inverno, ormai non si contano le carrozze chiuse, buie o fredde.

Ecco alcuni esempi:
Giorno 8 febbraio:
  • treno 2574 Milano-Lecco: composizione sei vagoni, tre fuori servizio;
Giorno 9 febbraio:

  • treno 2555 Sondrio-Milano: composizione 8 vagoni, almeno una carrozza fuori servizio
  • treno 2557 Tirano-Milano: composizione 8 vagoni, tre carrozze fuori servizio
  • treno 2559 Tirano-Milano: composizione 8 vagoni, tre carrozze fuori servizio
Questi sono TUTTI treni differenti, ovvero appartengono certamente a turni differenti. I casi sono due: o Trenord si sta particolarmente accanendo contro i pendolari di Lecco e della Valtellina, assegnando il materiale più disastrato del proprio parco, oppure rappresentano semplicemente un campione rappresentativo delle condizioni in cui le ha ridotte la gestione Trenord. Si può dunque stimare che le carrozze che viaggiano ma sulle quali non si può salire siano diverse centinaia, circa 300-400.
Con grande impudenza, apprendiamo anche che Trenord torna a battere cassa, come se non fosse sufficiente l'aumento tariffario dell'anno scorso del 22%.

Tutto questo con la Regione, che, invece di controllare il rispetto del Contratto di Servizio, chiude un occhio, e anzi si appresta ad effettuare la customer satisfaction (ovvero la media del pollo) per giustificare nuovi aumenti tariffari.

NOI NON LA BEVIAMO E VOTEREMO ZERO ALL'INDAGINE DELLA REGIONE

Coordinamento Comitati Pendolari Ferroviari Regione Lombardia
Fa sempre troppo freddo...
e poi l'altra mail:
Oggi 6 febbraio sulla linea S9 sono stati soppressi  i treni dalle 7,30 alle 9,30.
  • Nessun avviso nelle stazioni (come peraltro nella norma)
  • Nessuna info sul sito My-Link
  • Chiamate veso numero verde perennemente in attesa.
Complmenti a BIESUZ e compagnia (delle opere…)
Le mail parlano da sole.
Buon viaggio a tutti.

mercoledì 8 febbraio 2012

In (meno di) mezz'ora...

Domenica sono riuscito a vedere gli ultimi 10 minuti del programma "IN MEZZ'ORA" di Lucia Annunziata. Ospite c'era il capo della protezione civile: Gabrielli

Gabrielli alla trasmissione.
La puntata, per quanto ne ho capito era una diatriba su chi aveva la colpa della neve caduta a Roma:
Gabrielli o Alemanno?
Non esprimo il mio giudizio sul sindaco di Roma (non siamo sul blog giusto) ma mi ha lasciato perplessa una dichiarazione di Gabrielli su Trenitalia. Quando s'è iniziato a parlare del treno che s'è fermato vicino a Forlì e che del viaggio di quei poveri passeggeri che s'è tramutato veramente in un'odissea senza fine, Gabrielli ha giustificato l'accaduto dicendo: 
  1. "In quella circostanza c'è stata una convergenza di eventi sfortunati (il treno che s'è rotto, 2 locomotori diesel che dovevano arrivare a supporto si sono rotti...)..."
  2. "Trenitalia s'è mossa per risolvere il problema non solo di quel singolo treno ma di tutta la rete in maniera egregia..."
Allora, caro Gabrielli, con tutta la stima che potevo avere per te prima di sentire queste tue dichiarazioni mi sembra che tu proprio "non ci azzecchi per niente".
  1. Se io ho dei locomotori del 1915, che hanno fatto due guerre e che uso ancora adesso, forse quei locomotori hanno tutto il diritto di rompersi! Forse se Trenitalia aggiornasse un minimo il suo parco locomotori (e vagoni) ci sarebbero meno guasti! 
  2. Se Trenitalia lavorasse 365 giorni all'anno, allora quando nevica potrebbe anche non dover fare gli straordinari... E poi immagino che a lavorare era qualche povero macchinista di turno che s'è preso a cuore la situazione del treno in questione. 
  3. Come mai ogni volta che fa freddo i treni vengono soppressi o subiscono ritardi abissali? Non venirmi a dire che fa "troppo freddo"! Ma in Svizzera, dove fa anche più freddo, hanno anche loro questi disagi OGNI ANNO?
Caro Gabrielli, vedi un po' di prendere il treno ogni tanto per farti un'idea di che cosa stai parlando...

Buon viaggio a tutti.

martedì 31 gennaio 2012

ennesimo reclamo (MIO)

Ecco a voi la mail dell'ennesimo reclamo presentato dopo l'ultima risposta negativa di trenord alla mia richiesta di rimborso:
In riferimento alla vostra risposta precedente alla mia richiesta di rimborsi (cfr. Ticket N.XXXX_YY_ZZZZZ) che riporto qui di seguito:
"Egregio Signor Pendolaro,
con la presente siamo a confermare quanto già da noi comunicato con precedente nostra risposta.
Le modalità di erogazione del Bonus sono state approvate dalla Regione Lombardia con la collaborazione delle aziende ferroviarie e dalle associazioni pendolari e consumatori.
Alla luce di quanto dichiarato la sua richiesta non potrà essere evasa."
Ribadisco che il fatto che il rimbroso mi spetta di diritto.
Se considero quanto successo pochi giorni fa, ad esempio, ho preso il treno per Garibaldi (ore 7:01 a Cernusco) che è arrivato in ritardo, di conseguenza ho dovuto prendere da Bovisa il treno successivo (in arrivo da Cadorna).
Anche questo è arrivato in ritardo e a Garbagnate alle 8:38.
A causa di questo ritardo sono stato costretto a prendere da garbagnate il treno delle 18:03 e, conicidenze alla mano sono arrivato a Milano porta garibaldi alle 18:52 (mezz'ora dopo il solito orario partendo 15 minuti dopo).
Logicamente ho perso il 18:52 per Lecco dato che non ho il superpotere di spostarmi alla velocità della luce. Ho dovuto prendere il 19:22 che è arrivato a sua volta in ritardo di "soli" 5 minuti a Cernusco.
In pratica sono partito alle 7, sono tornato alle 20 (13 ore) per lavorare 8 ore + pausa pranzo quindi 4 ore di viaggio contro le 2:30 preventivate.
Questo è un caso estremo ma non è poi così raro.
Le regole da voi proposte e approvate dalla ragione sono superficiali e non contemplano tutte le casistiche di ritardo.
Vorrei poi capire chi registra i ritardi dei treni: è un addetto trenord?
Se poi penso che ogni volta che si arriva a milano porta garibaldi, all'ingresso della galleria, si sente sempre l'annuncio fatidico: "siamo in arrivo a Milano Porta Garibaldi con un ritardo di 7 minuti"...
Peccato che a garibaldi non si è ancora arrivati e in galleria il treno si ferma praticamente sempre almeno 5 minuti sotto il tunnel quindi i 7 minuti diventano 12.
Inoltre cosa serve considerare per il calcolo dell'indice di affidabilità di una linea i treni di mezza mattina che viaggiano vuoti?
Quelli che devono arrivare in orario sono quelli pieni di gente (che è sempre molta di più dei posti a sedere).
Quindi non cercate scusanti ma rimborsatemi per il pessimo "servizio" (se così si può definire) che offrite.
Attendo, come sempre, entità e modalità di riscossione.
buona giornata.
Li presso e non li mollo!
Questa risposta l'ho scritta di getto e non l'ho nemmeno riletta... attendiamo l'ennesima risposta.

giovedì 26 gennaio 2012

Ennesima risposta Trenord (negativa)

E' appena arrivata la risposta all'ennesimo mio reclamo.
Logicamente negativa:
Egregio Signor Pendolaro,
con la presente siamo a confermare quanto già da noi comunicato con precedente nostra risposta.
Le modalità di erogazione del Bonus sono state approvate dalla Regione Lombardia con la collaborazione delle aziende ferroviarie e dalle associazioni pendolari e consumatori.
Alla luce di quanto dichiarato la sua richiesta non potrà essere evasa.
Distinti saluti.

Ufficio Reclami
Customer Care

Trenord S.r.l.
Piazzale Cadorna, 14
20123 Milano – Italia
Numero Verde 800.500.005
Fax +39 02.72494007
www.trenord.it
Non può firie qui.
il match non è ancora finito.
A breve il mio ennesimo reclamo: restate connessi!
Buon viaggio.

PS: aggiornamento dell'ultimo minuto: ho inoltrato ennesimo reclamo. E' un po' lungo quindi lo inserirò nel prossimo post.

PS2: a breve scrivo anche direttamente alla regione Lombardia utilizzando il segente indirizzo: regionali_in_treno@regione.lombardia.it 

mercoledì 25 gennaio 2012

[Rapporto NIK] Falso positivo

Il Nik è un mio collega che fa quasi il mio stesso tragitto per venire al lavoro con i mezzi pubblici.
Il Nik è perfido o almeno lo è in questa circostanza.
Quello che ha ideato è lo scherzo del "falso positivo".
Falso positivo.
Come agisce il Nik:
  1. si siede tranquillo sul vagone ferroviario.
  2. appena vede arrivare il controllore si alza e si avvia nella direzione opposta.
  3. il controllore lo nota e ipotizza che sia di fronte a un "furbetto".
  4. il controllore lo segue fino alla fine del treno dove, con aria tronfia, chiede al Nik: "Ho già visto il biglietto?"
  5. il Nik estrae il regolare biglietto e lo mostra al controllore che capisce di essere stato preso in giro.
"Gli faccia una bella multa!"
Direi che come metodo di protesta nei confronti di trenord è veramente geniale e singolare anche se, alla fine, chi ne va di mezzo sono solo i controllori.
Alla fine loro sono obbligati a operare sul campo e si prendono solo le proteste dei pendolari anche se non so cosa ci possano fare.

Ma alla fine con qualcuno dovremo pure prendercela!

Certo c'è da dire che di controllori sul ramo lecchese ne ho visti ben pochi.
Sul ramo Milano-Saronno invece girano spesso.

Se vi va di attuare questo tipo di protesta fateci sapere l'esito postando sul blog!

Buon viaggio.