martedì 31 gennaio 2012

ennesimo reclamo (MIO)

Ecco a voi la mail dell'ennesimo reclamo presentato dopo l'ultima risposta negativa di trenord alla mia richiesta di rimborso:
In riferimento alla vostra risposta precedente alla mia richiesta di rimborsi (cfr. Ticket N.XXXX_YY_ZZZZZ) che riporto qui di seguito:
"Egregio Signor Pendolaro,
con la presente siamo a confermare quanto già da noi comunicato con precedente nostra risposta.
Le modalità di erogazione del Bonus sono state approvate dalla Regione Lombardia con la collaborazione delle aziende ferroviarie e dalle associazioni pendolari e consumatori.
Alla luce di quanto dichiarato la sua richiesta non potrà essere evasa."
Ribadisco che il fatto che il rimbroso mi spetta di diritto.
Se considero quanto successo pochi giorni fa, ad esempio, ho preso il treno per Garibaldi (ore 7:01 a Cernusco) che è arrivato in ritardo, di conseguenza ho dovuto prendere da Bovisa il treno successivo (in arrivo da Cadorna).
Anche questo è arrivato in ritardo e a Garbagnate alle 8:38.
A causa di questo ritardo sono stato costretto a prendere da garbagnate il treno delle 18:03 e, conicidenze alla mano sono arrivato a Milano porta garibaldi alle 18:52 (mezz'ora dopo il solito orario partendo 15 minuti dopo).
Logicamente ho perso il 18:52 per Lecco dato che non ho il superpotere di spostarmi alla velocità della luce. Ho dovuto prendere il 19:22 che è arrivato a sua volta in ritardo di "soli" 5 minuti a Cernusco.
In pratica sono partito alle 7, sono tornato alle 20 (13 ore) per lavorare 8 ore + pausa pranzo quindi 4 ore di viaggio contro le 2:30 preventivate.
Questo è un caso estremo ma non è poi così raro.
Le regole da voi proposte e approvate dalla ragione sono superficiali e non contemplano tutte le casistiche di ritardo.
Vorrei poi capire chi registra i ritardi dei treni: è un addetto trenord?
Se poi penso che ogni volta che si arriva a milano porta garibaldi, all'ingresso della galleria, si sente sempre l'annuncio fatidico: "siamo in arrivo a Milano Porta Garibaldi con un ritardo di 7 minuti"...
Peccato che a garibaldi non si è ancora arrivati e in galleria il treno si ferma praticamente sempre almeno 5 minuti sotto il tunnel quindi i 7 minuti diventano 12.
Inoltre cosa serve considerare per il calcolo dell'indice di affidabilità di una linea i treni di mezza mattina che viaggiano vuoti?
Quelli che devono arrivare in orario sono quelli pieni di gente (che è sempre molta di più dei posti a sedere).
Quindi non cercate scusanti ma rimborsatemi per il pessimo "servizio" (se così si può definire) che offrite.
Attendo, come sempre, entità e modalità di riscossione.
buona giornata.
Li presso e non li mollo!
Questa risposta l'ho scritta di getto e non l'ho nemmeno riletta... attendiamo l'ennesima risposta.

giovedì 26 gennaio 2012

Ennesima risposta Trenord (negativa)

E' appena arrivata la risposta all'ennesimo mio reclamo.
Logicamente negativa:
Egregio Signor Pendolaro,
con la presente siamo a confermare quanto già da noi comunicato con precedente nostra risposta.
Le modalità di erogazione del Bonus sono state approvate dalla Regione Lombardia con la collaborazione delle aziende ferroviarie e dalle associazioni pendolari e consumatori.
Alla luce di quanto dichiarato la sua richiesta non potrà essere evasa.
Distinti saluti.

Ufficio Reclami
Customer Care

Trenord S.r.l.
Piazzale Cadorna, 14
20123 Milano – Italia
Numero Verde 800.500.005
Fax +39 02.72494007
www.trenord.it
Non può firie qui.
il match non è ancora finito.
A breve il mio ennesimo reclamo: restate connessi!
Buon viaggio.

PS: aggiornamento dell'ultimo minuto: ho inoltrato ennesimo reclamo. E' un po' lungo quindi lo inserirò nel prossimo post.

PS2: a breve scrivo anche direttamente alla regione Lombardia utilizzando il segente indirizzo: regionali_in_treno@regione.lombardia.it 

mercoledì 25 gennaio 2012

[Rapporto NIK] Falso positivo

Il Nik è un mio collega che fa quasi il mio stesso tragitto per venire al lavoro con i mezzi pubblici.
Il Nik è perfido o almeno lo è in questa circostanza.
Quello che ha ideato è lo scherzo del "falso positivo".
Falso positivo.
Come agisce il Nik:
  1. si siede tranquillo sul vagone ferroviario.
  2. appena vede arrivare il controllore si alza e si avvia nella direzione opposta.
  3. il controllore lo nota e ipotizza che sia di fronte a un "furbetto".
  4. il controllore lo segue fino alla fine del treno dove, con aria tronfia, chiede al Nik: "Ho già visto il biglietto?"
  5. il Nik estrae il regolare biglietto e lo mostra al controllore che capisce di essere stato preso in giro.
"Gli faccia una bella multa!"
Direi che come metodo di protesta nei confronti di trenord è veramente geniale e singolare anche se, alla fine, chi ne va di mezzo sono solo i controllori.
Alla fine loro sono obbligati a operare sul campo e si prendono solo le proteste dei pendolari anche se non so cosa ci possano fare.

Ma alla fine con qualcuno dovremo pure prendercela!

Certo c'è da dire che di controllori sul ramo lecchese ne ho visti ben pochi.
Sul ramo Milano-Saronno invece girano spesso.

Se vi va di attuare questo tipo di protesta fateci sapere l'esito postando sul blog!

Buon viaggio.

giovedì 19 gennaio 2012

botta e risposta.

E' arrivata la risposta al secondo reclamo a trenord.
Questa volta ne pubblico il testo dato che non fanno altro che spiegarmi come vengono calcolati gli indici di rimborso:
Egregio Signor (Pendolaro),
ci scusiamo se la nostra precedente risposta non è stata del tutto completa ed esauriente.
Di seguito le diamo alcune informazioni sulla assegnazione del Bonus indennità di ritardo erogata da Trenord e regolato dal Contratto di servizio.
Regione Lombardia e Trenord hanno creato un “Bonus” da elargire agli abbonati delle direttrici competenti; il bonus è una forma di indennizzo monetario riconosciuto agli abbonati mensili e annuali, nel caso in cui l’accumularsi di episodi di ritardo porti il servizio ferroviario regionale a superare il “valore soglia” che il contratto di servizio ha fissato come standard minimo di affidabilità.
Ogni mese, perciò, e per ogni direttrice, viene misurato “l’indice di affidabilità”, rapportando i minuti di ritardo e i minuti delle corse soppresse alla durata prevista da orario di tutte le corse della direttrice. Se tale indice supera il valore soglia scatta il bonus, che viene riconosciuto come sconto sull’abbonamento mensile (viene erogato su quello di tre mesi dopo) e come rimborso sull’abbonamento annuale.
Nel calcolo vengono presi in considerazione solo i treni con ritardo superiore ai 5 minuti e i treni soppressi totalmente e non sostituiti con bus entro i 60 minuti. Sono esclusi dal conteggio i ritardi e le soppressioni determinati da cause di forza maggiore non imputabili all’azienda.
Il bonus viene riconosciuto automaticamente all’atto dell’acquisto di un nuovo abbonamento nel terzo mese successivo a quello in cui è stato superato il valore soglia.
Nel suo caso specifico, ovvero viaggi che interessano in successione più direttrici, il bonus viene calcolato sulla tratta più lunga che per lei è La Cernusco Merate - Milano Pta Garibaldi (direttrice 7).
La informiamo che mensilmente troverà informazioni dedicate al bonus sul nostro sito e nelle biglietterie.
Distinti saluti.

Ufficio Reclami
Customer Care... etc. etc.
Secondo voi mi potevo accontentare di una risposta del genere?
NO.
Risposta immediata.

E quindi via subito con l'ennesimo reclamo.
Ecco il testo del mio terzo reclamo:
Buongiorno, vi riscrivo in risposta alla vostra spiegazione sui rimborsi fornitami in precedenza (Msg Ticket N.XXXX_YY_ZZZZZ).
Quello che voi fate è considerare le direttrici per calcolare l'indice che da diritto al rimborso ma io ho acquistato un abbonamento per una tratta più lunga.
Il ritardo, anche se di soli 5 minuti su una direttrice diventa un ritardo molto maggiore sulla tratta per la quale io ho l'abbonamento.
Mi aspetto quindi che l'indice venga calcolato sull'intera tratta e non sulla singola direttrice.
Il servizio per il quale io pago è un servizio da CERNUSCO-MERATE a GARBAGNATE MILANESE e non una somma di piccoli servizi indipendenti.
Quindi vi chiedo come fare per usufruire del rimborso che mi è dovuto.
Attendo di sapere entità dell'importo e modalità di riscossione.
Distinti saluti.
Botta e risposta nel giro di 5 minuti.
A presto ulteriori aggiornamenti.
Buon viaggio.

mercoledì 18 gennaio 2012

COMUNICATO STAMPA [comitato Lecco-Milano]


Ricevo e inoltro una mail del comitato pendolari.
votate, Votate, VOTATE!
CON QUESTO LIVELLO DI SERVIZI VOTO ZERO DEI PENDOLARI
ALLA CUSTOMER SATISTFACTION REGIONALE

Quando, alcuni mesi fa, sono stati presentati in pompa magna al pubblico a Tirano, alla presenza dell'assessore regionale Raffaele Cattaneo, l'A.D. Biesuz e altre autorità, sembrava che i treni ristrutturati con i soldi della Comunità Europea avrebbero dovuto cambiare il panorama dei servizi ferroviari tra Milano, Lecco, Sondrio e Tirano. In effetti, con i nuovi colori e la carrozza di prima classe ampliata e colorata di rosso, forse il panorama esterno è cambiato, ma dentro la situazione è invariata.

I pendolari hanno invece da subito denunciato che, dentro, nulla era cambiato, perché lo stato di degrado e di mancata manutenzione degli impianti di bordo (illuminazione, riscaldamento, porte ecc.) non era cambiato, anzi addirittura i posti a sedere per i "peones" di seconda classe sono stati diminuiti per ampliare la prima classe che solitamente viaggia vuota.
Un esempio per tutti il treno 2557, che da giorni viaggia con una carrozza "morta" (buia e fredda), un'altra fredda e un'altra il cui riscaldamento funziona a singhiozzo. Nessun passaggio del capotreno, naturalmente, a sincerarsi della situazione.

Eppure qualche tempo fa ci era stato fatto sapere a mezzo stampa, con grande polemica dall'amministratore delegato di Trenord, che la manutenzione dei treni viene fatta tutte le notti. Noi guardiamo i fatti, e un fatto certo è che su quasi tutti i convogli c'è almeno un vagone con gravi problemi di manutenzione al riscaldamento, all'illuminazione, alle porte. E quando il numero dei posti è risicato o insufficiente, anche un vagone inagibile o freddo (data la temperatura non rigida del periodo) può fare la differenza. A Trenord, evidentemente, che sia estate o inverno, nel curare gli impianti di climatizzazione non fa differenza. Non si fa e basta...

Tra breve ci sarà l'indagine customer satisfaction della Regione, in base alla quale i "clienti" (o "peones") esprimeranno un giudizio che sarà utilizzato per stabilire i prossimi aumenti tariffari. Se quelli che vediamo sono i risultati dell'aumento delle tariffe del 20% del 2011, di cui metà basato sulla qualità dei servizi, anche se pleonastico, invitiamo sin d'ora TUTTI I PENDOLARI, qualora siano chiamati a compilare l'apposito questionario, AD ESPRIMERE I VOTI PIU' BASSI.

Per il Comitato Lecco-Milano
Giorgio Dahò
Lecco, 18 gennaio 2012
Buon viaggio a tutti.

mercoledì 11 gennaio 2012

Testuggine! Testuggine!

Ho riscritto al signor Trenord.
Non sono arretrato di un centimetro sulle mie posizioni.
Formazione a testuggine. Mantengo la posizione.
Ecco il testo del mio nuovo reclamo:
Buongiorno e buon anno,
ho letto con piacere la vostra lettera di risposta al mio reclamo (che riporto di seguito):
    Buongiorno, sono un pendolare che va da "Cernusco-Merate" a "Garbagnate Milanese".
    Il mio percorso mattutino prevede:

        Salgo sul treno a Cernusco alle 7:01, a Milano Porta Garibaldi dovrei arrivare alle 7:38.
        Poi dovrei prendere il treno al passante per Saronno delle 7:43 e arrivare così a destinazione alle 8:11.

    TOTALE DURATA PERCORSO 1:10.
    Il mio percorso serale prevede:

        Salgo sul treno delle 17:48 a Garbagnate Milanese, a Milano Porta Garibaldi Passante dovrei arrivare alle 18:14.
        Poi dovrei prendere il treno alle 18:22 per Lecco e arrivare a Cernusco alle 18:59.

    TOTALE DURATA PERCORSO 1:11.
    Immancabilmente su ogni tratta ho dei ritardi di almeno 10 minuti che mi fanno saltare tutte le coincidenze.
    Vi assicuro che corro, tanto, per cercare di non perdere le coincidenze.
    I ritardi e le mancate coincidenze mi fanno allungare considerevolmente i tempi di percorrenza (anche di 30 minuti).
    A questo punto vi chiedo un rimborso sugli abbonamenti passati e futuri.
    Il fatto che la tratta Garbagnate Milanese - Milano sia ad alta frequenza non fa si che lo sia tutto il mio tragitto.
    Un ritardo su quella tratta per me comporta una ripercussione su tutto il mio tragitto.
    Grazie dell'attenzione.
    Distinti saluti.

Non mi è stato risposto nulla riguardo a come richiedere i rimborsi che mi spettano per gli abbonamenti passati.
Il fatto che stiate lavorando per migliorare il servizio in futuro non mi può far altro che piacere ma fino ad ora il servizio è pessimo e sicuramente non all'altezza delle 74.5 euro mensili che spendo.
Come devo agire per richiedere il rimborso?

Grazie.
Buon lavoro
Come sempre attendo la risposta dato che sono obbligati a darmela entro trenta giorni!
Vi terrò informati.
Buon viaggio a tutti.

PS: oggi sono in macchina

martedì 3 gennaio 2012

Risposta TRENORD!

Innanzi tutto buon anno.

Ricordate il post "INIZIA LA GUERRA (?)" ?
Ebbene è arrivata la tanto attesa risposta.
Attenzione non posso divulgare il contenuto della mail dato che in fondo alla stessa c'è scritto:
Ai sensi e per gli effetti del d. lgs. n. 196 del 2003, Le informazioni contenute in questo messaggio di posta elettronica sono riservate e confidenziali e ne è vietata la divulgazione.
Qualora Lei non fosse il destinatario del messaggio, La invitiamo a cancellarlo, dopo averne dato tempestiva comunicazione al mittente, e a non utilizzare in alcun caso il suo contenuto.
Qualsiasi utilizzo non autorizzato di questo messaggio e degli eventuali allegati espone il responsabile alle relative conseguenze civili e penali.
Che poi mi sorge il dubbio che anche divulgando questa informazione divulgo parte del contenuto della mail...
Quindi quello che segue sarà semplicemente una MIA LIBERA INTERPRETAZIONE DEL CONTENUTO DELLA MAIL e non quello che c'è veramente scritto: potrei anche aver travisato quanto loro hanno scritto!
  1. Anche loro riconoscono che i disagi ci sono (non possono nemmeno cercare di nasconderlo).
  2. Stanno lavorando all'intera infrastruttura lombarda quindi dei disagi sono da mettere in conto.
  3. Si rendono conto che il loro servizio non è proprio rispondente alle esigenze della clientela (...ma va?).
  4. Faranno di tutto per migliorare il servizio anche prendendo treni nuovi.
Perdono, perdono... stiamo lavorando per te!
Adesso penso ad una risposta e poi gli riscrivo.
Non crederanno di impietosirmi ammettendo che hanno delle colpe!
Ad esempio perchè non hanno scritto nulla riguardo  al rimborso che ho richiesto?

State tranquilli che non finisce qui.

Buon viaggio, per quanto possibile.