mercoledì 3 agosto 2011

Questione di dimensioni

E' successo anche a me questa settimana che per due giorni ho preso il treno utilizzando i biglietti, ma la prima volta che l'ho visto non ci volevo credere...
Era il 25 Luglio 2011 e con Cia (ricordate il primo rapporto CIA?) stavo approcciando il binario 1 di Cernusco.
Cia si ferma all'obliteratrice NUOVA. Bellissima, blu, lucida, con il display funzionante...
Inserisce il settimanale (appena acquistato), l'obliteratrice lo ingloba, si sentono strani rumori, si accende una luce rossa, il settimanale viene rispuato fuori...
Obliterato? NO! Sul display della macchina leggiamo:
"BIGLIETTO TROPPO LUNGO"
LUNGO!
"Eh!? Come lungo!? Forse è meglio riprovare..."
Cia reinserisce il settimanale, l'obliteratrice lo ingloba, si sentono strani rumori, si accende una luce rossa, il settimanale viene rispuato fuori...
Obliterato? NO! Sul display della macchina leggiamo:
"BIGLIETTO TROPPO CORTO"
CORTO!
"Eh!? Corto!? Ma se prima era lungo!"
Andiamo ad una vecchia obliteratrice, brutta, gialla, sporca, con il display che ormai è un ricordo di quello che fu al tempo della sua installazione.
Cia inserisce il settimanale... "BZZZ! Cling! Ratazap..." Settimanale obliterato, con scritte difficilmente decifrabili, ma obliterato.
Cia può prendere il treno tranquilla, anche per questa settimana sa di aver versato l'obolo per la sofferenza del pendolare.
Ma una delle domande che sorgono spontanee è: "Con i soldi che gli diamo, il sig. Trenord compra obliteratrici nuove, belle ma inutili?"

Buon viaggio a tutti.
Coraggio...

PS: visto il servizio dimezzato posso dire "che bello andare al lavoro in macchina"... anche perchè sulle strade, in Agosto, non c'è traffico.

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