mercoledì 18 gennaio 2012

COMUNICATO STAMPA [comitato Lecco-Milano]


Ricevo e inoltro una mail del comitato pendolari.
votate, Votate, VOTATE!
CON QUESTO LIVELLO DI SERVIZI VOTO ZERO DEI PENDOLARI
ALLA CUSTOMER SATISTFACTION REGIONALE

Quando, alcuni mesi fa, sono stati presentati in pompa magna al pubblico a Tirano, alla presenza dell'assessore regionale Raffaele Cattaneo, l'A.D. Biesuz e altre autorità, sembrava che i treni ristrutturati con i soldi della Comunità Europea avrebbero dovuto cambiare il panorama dei servizi ferroviari tra Milano, Lecco, Sondrio e Tirano. In effetti, con i nuovi colori e la carrozza di prima classe ampliata e colorata di rosso, forse il panorama esterno è cambiato, ma dentro la situazione è invariata.

I pendolari hanno invece da subito denunciato che, dentro, nulla era cambiato, perché lo stato di degrado e di mancata manutenzione degli impianti di bordo (illuminazione, riscaldamento, porte ecc.) non era cambiato, anzi addirittura i posti a sedere per i "peones" di seconda classe sono stati diminuiti per ampliare la prima classe che solitamente viaggia vuota.
Un esempio per tutti il treno 2557, che da giorni viaggia con una carrozza "morta" (buia e fredda), un'altra fredda e un'altra il cui riscaldamento funziona a singhiozzo. Nessun passaggio del capotreno, naturalmente, a sincerarsi della situazione.

Eppure qualche tempo fa ci era stato fatto sapere a mezzo stampa, con grande polemica dall'amministratore delegato di Trenord, che la manutenzione dei treni viene fatta tutte le notti. Noi guardiamo i fatti, e un fatto certo è che su quasi tutti i convogli c'è almeno un vagone con gravi problemi di manutenzione al riscaldamento, all'illuminazione, alle porte. E quando il numero dei posti è risicato o insufficiente, anche un vagone inagibile o freddo (data la temperatura non rigida del periodo) può fare la differenza. A Trenord, evidentemente, che sia estate o inverno, nel curare gli impianti di climatizzazione non fa differenza. Non si fa e basta...

Tra breve ci sarà l'indagine customer satisfaction della Regione, in base alla quale i "clienti" (o "peones") esprimeranno un giudizio che sarà utilizzato per stabilire i prossimi aumenti tariffari. Se quelli che vediamo sono i risultati dell'aumento delle tariffe del 20% del 2011, di cui metà basato sulla qualità dei servizi, anche se pleonastico, invitiamo sin d'ora TUTTI I PENDOLARI, qualora siano chiamati a compilare l'apposito questionario, AD ESPRIMERE I VOTI PIU' BASSI.

Per il Comitato Lecco-Milano
Giorgio Dahò
Lecco, 18 gennaio 2012
Buon viaggio a tutti.

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