martedì 16 luglio 2013

Sono sempre più convinto...

Sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta quando ho deciso di prendere la macchina per raggiungere il luogo di lavoro per i mesi di Giugno, Luglio e Agosto.
Pensavo alle carrozze roventi lasciate per ore sotto il sole estivo, pensavo alla riduzione dei treni (e quindi del servizio mantenendo però i prezzi degli abbonamenti invariati) nella tratta Saronno - Milano.
Oggi mi arriva una bella mail dal comitato pendolari e mi sento come quando hai scampato un pericolo.
Scambi...

La mail riporta un articolo di merateonline che parla di ritardi pesanti nella giornata di ieri e ancora non assorbiti sui treni di questa mattina.

Treni: ritardi e convogli ''alternativi'' per i pendolari meratesi

Ritardi nei convogli lungo la direttrice Lecco Milano hanno reso la vita difficile a molti pendolari del meratese nella serata di ieri, lunedì 15 luglio, e la mattinata odierna.
Ieri sera il treno S8 10584 (Milano Porta Garibaldi 18:22 - Lecco 19:23) si è fermato tra le stazioni di Carnate e Cernusco a causa di un guasto, e le ripercussioni sui convogli successivi sono state piuttosto pesanti con ritardi annunciati dell’ordine dei 30 minuti. Altri treni, come il 2574 (Milano Centrale 18:53 - Lecco 19:39) e il 2576 (Milano Centrale 19:20 - Tirano 21:50), sono stati fatti fermare in tutte le stazioni meratesi per sopperire alla mancanza degli altri convogli.
Il treno S8 10589 (Lecco 19:07 - Milano Porta Garibaldi 20:08) si è infatti fermato a Carnate, come il S8 10586 (Milano Porta Garibaldi 18:52 - Lecco 19:53). Il S8 10588 (Milano Porta Garibaldi 19:22 - Lecco 20:23) ha terminato la sua corsa nella stazione di Monza, il S8 10593 (Lecco 20:07 - Milano Porta Garibaldi 21:08) è partito da Carnate Usmate alle ore 20:39. Il treno S8 10590 (Milano Porta Garibaldi 19:52 - Lecco 20:53) ha completato il percorso con 33 minuti di ritardo, e nel frattempo il treno guasto è stato rimosso e la circolazione in serata è tornata alla normalità.
Questa mattina 20 minuti di ritardo per il treno S8 10544 (Milano Porta Garibaldi 6:22 - Lecco 7:23) e 26 per il convoglio S8 10553 (Lecco 7:37 - Milano Porta Garibaldi 8:38), per l'attesa del treno corrispondente in arrivo, in ritardo, da Milano.
Spero per voi che tutto si risolva nella giornata di oggi.
Coraggio.
Resistere, resistere, resistere!

venerdì 21 giugno 2013

[Rapporto DC]: Reclamo a Trenord

Ciao a tutti e ben ritrovati dopo un periodo di silenzio... esausto dai continui ritardi e dalle pessime condizioni di viaggio ho deciso di andare in macchina al lavoro fino a fine Agosto. Sfrutto così la chiusura delle scuole e il minor traffico dovuto alle ferie [degli altri]. Se a questo aggiungiamo che in estate Trenord offre a tutti i suoi pendolari un orario ridotto (sulla tratta Milano-Saronno i treni circolanti sono il 50%, cioè uno su due, cioè la metà, cioè tempi di attesa raddoppiati) ...
Binari roventi...

Ma oggi vi posto un reclamo che una nostra lettrice ha spedito a Trenord.
Ecco a voi il testo:
Buongiorno.
Vorrei segnalare la situazione di disagio e forte malessere che la vs Società sta generando, sulla tratta Lecco-Milano, in tutti i Pendolari che in questi giorni stanno viaggiando di pomeriggio.
Con temperature esterne di 35 gradi, in particolare i treni delle 14.52 e 15.22 da Milano P.G., erano appena arrivati da Deposito, senza aria condizionata funzionante, con finestrini bloccati o solo parzialmente apribili, con odore putrescente nella sola carrozza a temperatura accettabile, tanto che ho preferito recarmi in una più calda ma almeno non fetida.
Scrivo questo reclamo perchè, purtroppo, anche l'anno scorso la linea era nelle stesse condizioni, con un solo treno decente, quello delle 13.22, in tutto il giorno, e mi auguravo che la situazione potesse migliorare, mentre è solo peggiorata in termini di ritardi e qualità del servizio.

Aggiungo inoltre un altro motivo di reclamo e scontento, cioè il ritardo cronico ed ingiustificato del treno delle 7.01 da Cernusco-Merate, previsto in arrivo a Milano per le 7.38, che è costantemente in ritardo per sosta tra Milano Greco e P.G., di 10 minuti, tolti a centinaia di persone ogni giorno.
Mi dispiace notare peraltro che, invece, altre linee, per esempio quella vs Lecco via Besana, verso Pavia, Vs Treviglio, sono notevolmente migliorate, forse per maggiori pressioni e non vorrei che il silenzio di tanti lavoratori e studenti della provincia di Lecco rimanesse inascoltato.

Mi piacerebbe capire cosa si stia prevedendo per questa linea e, soprattutto, mi auguro che questa estate non si trasformi nell'incubo dell'anno scorso.

Grazie per l'attenzione e per la risposta concreta che saprete dimostrare.
D.C.
Non so dirvi se altre linee siano migliorate, non ho dati alla mano a riguardo e soprattutto non le ho mai assiduamente frequentate ma questo non cambia il succo del reclamo.

A voi le riflessioni.
Buon viaggio a voi, anche se vado in macchina vi penso sempre!

lunedì 13 maggio 2013

Esiste un treno-ambulanza?

Con un mio amico pendolare si discuteva del fatto che non esiste un modo per soccorrere un passeggero che sta male su un treno rotto tra due stazioni. Una normale ambulanza non riuscirebbe a raggiungere il convoglio.
Mentre si parlava non ci si è accorti che il treno era fermo tra Monza e Arcore.
La temperatura, logicamente era alta. Se poi si considera il fatto che la rottura di un treno non è poi un fatto così raro...
Ad un certo punto parla lo speaker del treno: non si capisce nulla. Intuisco qualcosa tipo "attesa di ambulanza" e "binario occupato" ma penso che sia tutta autosuggestione.
Esiste un treno-ambulanza?
L'attesa si prolunga, il sole scalda le lamiere.
Arriva il controllore che spiega a voce: "a Monza, sul convoglio che ci precede, una signora s'è sentita male. Il nostro treno è in attesa che il convoglio che ci precede liberi il binario. Per liberare il binario bisogna attendere l'arrivo dell'ambulanza".
Morale della favola: il treno accumula mezz'ora di ritardo sotto un bel solettino.
Ma quello su cui riflettere sono, a mio avviso, le condizioni di sicurezza dei viaggi e soprattutto l'inadeguatezza della linea che si blocca per un treno fermo. Se poi consideriamo che ci siamo fermati prima di Monza dove i binari non sono solo 2, non oso immaginare se una cosa del genere accadesse in una stazione tra Carnate e Lecco.

Buon viaggio a tutti.

COMUNICATO PENDOLARI: Fatto gravissimo alla stazione di Lecco

Ben ritrovati, pubblico la mail del comitato pendolari per intero e senza censure ne considerazioni personali:

Questa mattina alla stazione di Lecco stamattina - lunedì 13 maggio - si è verificato un episodio gravissimo. Il treno 2557 è partito mentre i passeggeri dalle ultime porte del treno stavano ancora salendo; il treno si muoveva con la porta aperta con gente presente sui gradini e sul predellino esterno. Alcuni passeggeri sono stati lasciati a terra.
Non è la prima volta che succede a Lecco sul 2557, soprattutto quando una o più carrozze sono fuori servizio, come stamattina, cosa di cui il personale ne è ovviamente a conoscenza e quindi dovrebbe prestare più attenzione.
Esiste però una precisa norma (art. 8 regolamento ISPAT - istruzioni per il servizio del personale di accompagnamento dei treni) che prescrive che il personale deve assicurarsi che "l'incarrozzamento sia terminato". Il personale viaggiante, peraltro, è responsabile anche ai fini penali della sicurezza dei viaggiatori.
Si sono verificati nel recente passato incidenti gravissimi, anche con morti, a causa dell'inosservanza di questa norma, come si può verificare in questo documento della Filt di Pisa.
Poiché quindi non sono rari incidenti dovuti alla chiusura anticipata delle porte dei vagoni dei treni, si è quindi sfiorata la tragedia.

Sono stati raccolti i nomi dei numerosi testimoni ed è stato fatto un esposto alla Polfer di Milano.
Esposto presentato alla polfer.

 Buon viaggio a tutti.

giovedì 4 aprile 2013

Quando arriverò a destinazione?

Oggi non gira.
Sono arrivato a Milano Porta Garibaldi con il treno da Saronno alle 18:22: giusto in tempo per perdere il 18:22 per Lecco. Cerco di prendere il Bergamo delle 18:31 ma il treno è fermo sul binario con tutte le porte chiuse e tutta la gente in attesa si salire.
Gente in attesa: si vede la coda del treno e l'orario. Il treno dovrebbe essere partito da un minuto.

Gente in attesa: in testa del treno si vede più gente che aspetta l'apertura delle porte.
Cerco un'alternativa: il Chiasso delle 18:39 o il Besanino delle 18:44. I treni esistono ma non danno segni di vita nemmeno loro. Compare un ritardo di 10 minuti sul Bergamo delle 18:31. In effetti riesco a prenderlo e parte con il ritardo indicato.
Si arriva a Milano Greco Pirelli e la sosta si prolunga. Il capotreno si fa strada tra la gente in piedi con il cellula all'orecchio e intanto avvisa che le porte del vagone sul quale viaggiamo non si aprono e che ci dovremmo trasferire sulle carrozze adiacenti. In realtà non mi sembra molto convinto nemmeno lui sulla possibilità di trasferire gente sugli altri vagoni stracarichi.
L'altoparlante annuncia un treno per Saronno in arrivo al binario 7. Cambio carrozza sapendo che le porte della mia non funzionano... Sorpresa, non funzionano nemmeno quelle della carrozza adiacente. Sgomito e nel vagone ancora successivo trovo una porta aperta e scendo.
Ora sto viaggiando verso Monza dove per forza scenderò. Chissà quale convoglio riuscirò a prendere...
Arrivo a Monza e di corsa cambio binario a Monza dall'1 al 4.
Scopro che il diretto per Lecco da Centrale è appena partito.
Devo aspettare un treno che non so a che ora arriva e in che condizioni sarà.
Tutti i treni per Lecco/Bergamo sono in ritardo. Ogni 5 minuti i ritardi si aggiornano di 5 minuti.
Attendo.
Ore 19:28: arriva il Besanino in ritardo di 25 minuti.
Ore 19:31: arriva il Lecco (delle 18:52 da Milano Porta Garibaldi) in ritardo di 20 minuti.
Stimo un arrivo a Cernusco per le 19:50.

E qui si conclude (spero) la cronaca di questa ennesima odissea.
Buon viaggio a tutti.

PS: la stima dell'arrivo era corretta... almeno quella. In sostanza Garbagnate Milanese - Cernusco Merate in 2 ore e 2 minuti.

OSTrain 3: torna di moda il Treno Open Source!

Rieccoci qui.
Scusate la latitanza... Rieccomi qui.
Ricordate i vecchi post:
  1. OSTrain: Treno Open Source. [lunedì 6 Giugno 2011]
  2. OSTrain 2: ancora un Treno Open Source! [martedì 14 Giugno 2011]
Pensavo che fossero un episodio risolto dato che per un lungo periodo non mi sono più imbattuto in situazioni simili.
Ebbene riecco un altro esempio di treno open-source.
Non ricordo il giorno preciso del fatto ma la cosa cambia poco.
Ecco cosa vedevo dal posto dove ero seduto:
Intravedo la carrozza successiva.

Mi sposto sulla sinistra e riesco a vedere anche qualche sedile....
Incuriosito mi alzo pensando di scorgere un tecnico al lavoro su un quadro elettrico.
Invece quello che mi trovo di fronte è proprio il quadro elettrico in tutta la sua magnificenza.
Ecco uno splendido quadro elettrico di una carrozza di un treno della linea S1/S3 Milano Saronno. 
Ora, a me fa anche piacere che Trenord voglia condividere con me la sua tecnologia ma immagino che, sotto un punto di vista della sicurezza, avrebbe dovuto farlo in maniera diversa. Che ne so, avrebbe potuto anche mettere dei pannelli in plexiglas che mi lasciassero vedere il quadro elettrico senza consentirmi di toccare con mano fusibili e transistor.
Che ne pensate?

Buon viaggio a tutti.

lunedì 4 marzo 2013

[Rapporto Cia]: Attesa tessera -PARTE SECONDA-

Ciao a tutti.
sono qui per raccontarvi degli sviluppi della vicenda della tessera dei trasporti scaduta di una mia amica pendolare.
Vi avevo già proposto l'inizio della storia in questo post: [Rapporto Cia] Attesa tessera
Ora ci sono sviluppi e ve li racconto.
il 25 Febbraio arriva la risposta alla mail di reclamo inoltrata all'apposito servizio e dice esattamente così:
Gentile Cliente,
    La informiamo che la tessera sostitutiva cartacea non è in alcun modo leggibile nei tornelli Atm, pertanto, non è possibile viaggiare con questa con i mezzi urbani Atm.
    La informiamo, inoltre, che scaduti i 60 giorni previsti per l'emissione della tessera è possibile andare presso i My Link Point di Milano Cadorna, Milano Porta Garibaldi o Saronno, con una fototessera, per la ri-emissione della tessera immediata per fare gli abbonamenti integrati.
    Distinti saluti.
E già a questa risposta uno si chiede come mai bisogna aspettare 60 giorni per una tessera che si può emettere IMMEDIATAMENTE... ma sappiamo che "tecnologia", "logica" e "rapidità" non sono parole che ben si accostano a "Trenord".
Ecco allora che la nostra amica riscrive a Trenord chiedendo ulteriori spiegazioni:
Buonasera, vi ringrazio per la risposta ma vorrei farvi notare che:

1) in assenza di alcuna informazione (la vostra mail mi sarebbe stata utile entro la fine di gennaio), ho proceduto in data 01.02.13 a richiedere l'emissione della tessera itinero c/o lo sportello ATM di Milano porta Garibaldi per poter nel medesimo momento acquistare l'abbonamento trenomilano per il mese di febbraio

2) da nessuna parte è indicato che il tempo per l'emissione della tessera è pari a 60gg: sul sito trenord si indicano 20 gg lavorativi. questa è la medesima indicazione che ho ricevuto dal personale che in data 04.12 ha ritirato la mia domanda di emissione tessera.

3) quando, trascorsi abbondantemente i 20gg lavorativi, mi sono recata c/o lo sportello mylink per chiedere informazioni, nessuno mi ha detto che vi era la possibilità di rilascio immediato trascorsi 60gg. Mi è stato detto che l'unica possibilità che avevo per poter acquistare l'abbonamento di febbraio era di acquistare un'altra tessera itinero c/o gli sportelli atm

pertanto, vi chiedo con quali modalità posso richiedere il rimborso del costo (10€) sostenuto per il rilascio della tessera c/o ATM.

infine, mi e vi chiedo perchè non procedete subito all'emissione immediata della tessera nell'istante in cui vi viene presentata la richiesta dato che l'emissione immediata è possibile se ci si presenta dopo 60gg dalla prima richiesta!

attendo le informazioni per il rimborso.

GRAZIE
...Direi che ogni ulteriore commento è superfluo. Tutto è già stato espresso con chiarezza e semplicità dalla nostra amica pendolare.
Per dovere di cronaca vi invito ad andare alla pagina: http://www.trenord.it/it/biglietti/tessere/itinero.aspx e a cliccare su [Documenti necessari per il rilascio].
A me compare la seguente scritta:
20 giorni lavorativi...
Attendiamo ulteriori sviluppi: rimanete connessi!

Buon viaggio a tutti.

lunedì 11 febbraio 2013

Escalation di Venerdì

Venerdì 8 Febbraio tutto sembrava tranquillo, troppo tranquillo.
Per la prima volta nella settimana ero anche riuscito a prendere il treno S1 per Saronno che parte da Garibaldi alle 7:43.
Visto che sono riuscito ad entrare in orario in ufficio mi sono preso 5 minuti di tempo per chiamare il numero verde TreNord per capire qualcosa in più sul mio abbonamento fantasma di Febbraio.
Mi risponde una gentile signora con la quale convengo che il pagamento è stato effettuato ma l'abbonamento non è stato emesso quindi c'è un pagamento non associato a nessun titolo di viaggio.
La signora mi spiega che avrebbe provveduto a annullare il pagamento così che i soldi mi sarebbero tornati in tasca.
In pratica effettuando il pagamento i soldi vengono pre-impegnati per essere poi incassati soltanto a fine transazione.
Non avendo emesso alcun titolo di viaggio quei soldi rimanevano in una sorta di "limbo" dove nessuno li poteva toccare: nemmeno io.
A questo punto accenno alla signora: "Appena mi tornano i soldi faccio l'abbonamento nuovo." ma lei mi mette in guardia rispiegandomi che sto viaggiando senza abbonamento e la mail che ho stampato non attesta nessun titolo di viaggio. Sono passibile di multa.
Le lascio una mia mail con la promessa che mi avrebbe avvisato quando tutte le operazioni fossero concluse.
Alle 11:00 faccio pausa caffè e chiamo a casa per assicurarmi della salute della mia famiglia (sono tutti influenzati tranne me) e mia moglie mi avvisa che sono su "Il Giorno": l'ha appena chiamata un'amica dicendole che c'è pure una mia foto con dietro uno scheletro di un dinosauro o qualcosa di simile ma non mi sa dire su cosa verteva il contenuto dell'articolo.
Eccomi nella foto originale riportata nel giornale.
Mi riprometto di comprare una copia del giornale una volta arrivato a casa.
La giornata procede tranquilla e alle 17:30 mi avvio in stazione per il viaggio di ritorno.
Mentre cammino mi squilla il cellulare: "Buongiorno è TreNord la chiamo in merito al suo abbonamento e anche a quanto comparso oggi sul giornale."
Penso "Ah! Però! Che celerità!"
La signora (immagino la stessa della mattina ma non ne sono sicuro) mi spiega che "TreNord scriverà un lettera al quotidiano riguardo l'articolo appena pubblicato perché le cose scritte non rispecchiano la realtà; questa è disinformazione, non informazione...".
Io, che nulla riguardo all'articolo la lascio parlare in quanto non saprei come ribattere e chiedo del mio abbonamento. Mi viene confermato che l'ordine è stato annullato e che i soldi sono stati sbloccati e torneranno sulla mia postepay.
Chiedo anche se gentilmente mi possono girare via mail la lettera che mandano al giornale così da poter chiudere il cerchio anche sul blog (immaginavo che l'articolo riportasse anche qualche richiamo al blog).
Alla sera controllo la posta e vedo la mail di conferma che i soldi sono stati disimpegnati:
Gentile signor XXXXXXXX,
da verifiche effettuate le comunichiamo che il suo ordine XXXXX si trova in stato di PreImpegnoSomma; ciò significa che ha effettuato la scelta del titolo di viaggio, ha completato la fase di pagamento sul sito della banca ma non ha perfezionato l'acquisto ritornando sulla pagina conclusiva del portale Trenord (questo fa si che l'ordine non  venga inoltrato al sistema di bigliettazione)
Trenord ha effettuato l'operazione di annullamento del pre-impegno, come in allegato.

A disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti,

Saluti
E va be', secondo loro l'errore l'ho fatto io che non sono "tornato sulla pagina conclusiva del portale Trenord"... Io invece un'idea di cosa tecnicamente non ha funzionato ce l'ho... Ma non vorrei dirla adesso... Diciamo che in campo informatico, dopo l'esperienza di Dicembre non dovrebbero cercare di insegnare a nessuno... Della mail con la lettera al giornale nessuna notizia.
Comunque alla sera torno a casa e compro la mia copia de "Il Giorno" e trovo l'articolo incriminato.
Innanzi tutto mi fa molto piacere essere stato definito "Polemico"... In parte è vero ma se non lo fossi come pensate che sarebbero i post di questo blog?
L'articolo non dice nulla di scorretto ma, a mio avviso, da l'impressione di essere un'intervista, cosa che non è.
L'articolo è stato scritto basandosi sul post del blog W la Tecnologia -PARTE TERZA-.
Mi dispiace che la fonte non sia stata accennata (altrimenti l'articolo non parrebbe un'intervista).

Questa mattina (11 Febbraio 2013) ho fatto l'abbonamento di Febbraio in stazione con la CRS. Ho pagato e adesso viaggio con un titolo regolare.
Alle 14:15 di oggi Lunedì 11 Febbraio 2013 tutto è ancora come prima: i soldi rimangono bloccati.

Buon viaggio a tutti.

AGGIORNAMENTO DEL 12/02/2013: questa mattina alle 6:30 circa ho verificato che i soldi sono tornati disponibili sulla postepay. Il giro si è chiuso finalmente!

martedì 5 febbraio 2013

W la tecnologia. -PARTE TERZA-

Buona giornata a tutti.
Consideravo conclusa l'odissea relativa al caricamento dell'abbonamento sulla tessera CRS... evidentemente mi sbagliavo.
Ho effettuato la ricarica on-line dell'abbonamento già il 26 Gennaio così da avere, almeno speravo, il nuovo abbonamento disponibile dal primo Febbraio.
Per il mese di Gennaio, infatti, avevo aspettato una settimana prima di poter caricare la tessera.
Indovinate un po'... a tutt'oggi (5 Febbraio) sulla mia CRS non sono ancora riuscito a caricare nessun nuovo abbonamento.
Ogni giorno in stazione passo la tessera sull'obliteratrice magica ma senza nessun risultato.
Questa mattina mi son detto: "Chiedo in biglietteria".
Arrivo bel bello in biglietteria e espongo il mio caso: "ho fatto l'abbonamento come ricarica dal sito trenord il 26 Gennaio, mi hanno scalato i soldi dalla postepay, a tutt'oggi la tessera non è stato possibile ricaricarla..."
Bigliettaia: "mi dia la tessera che controlliamo"
Fornisco la carta, verifica e mi dice: "No è scarica..."
Già lo sapevo, sono qui apposta per quello.
"Ma lei dove ha fatto l'abbonamento?"
Ripeto che ho fatto tutto online dal sito trenord.
"Mi dispiace ma non so come funziona internet..."
Be' la storia è lunga, eventualmente possiamo partire da Google e tornare indietro nel tempo...
come funziona internet?

"Provi a chiamare il numero 89 20 21, dovrebbero darle qualche informazione in più"
Io: "89 20 21... E' un numero verde?"
"No è a pagamento."
Vedrai che io, oltre a spendere i soldi per l'abbonamento, mi metto a spenderne altrettanti per un problema che poi è loro...
Io:"Va be' vedrò cosa fare, buona giornata."
Attendo sviluppi.
Vi terrò aggiornati.
Oggi mi sono stampato la mail che mi confermava che hanno accettato il pagamento effettuato (è l'unica cosa che ho a disposizione), se mi dicono qualcosa esibirò quei fogli.

Buon viaggio a tutti.

giovedì 31 gennaio 2013

[Rapporto Cia]: Attesa tessera

Carissimi, vi segnalo la sventura che sta accadendo ad una pendolare.
Riporto la sua lettera di reclamo a Trenord nella quale spiega tutto l'accaduto.
Attesa della tessera...

Sono in possesso di una tessera itinero rilasciata da trenitalia con scadenza 31/01/2013.
In data 04/12/2012 [2 mesi prima della scadenza (N.D.R.)] presso il my link point di Milano Porta Garibaldi ho compilato la richiesta per una nuova tessera (pagando 4 €).
Ad oggi la tessera non è ancora arrivata. Mi sono recata c/o il my link point dove mi hanno detto che in assenza della tessera è possibile l'emissione di un abbonamento mensile per il treno ma non l'abbonamento treno milano.
PERCHE'???? Perchè non è possibile passare con una stampa cartacea c/o gli sportelli atm dedicati?

Ora devo scegliere se:
  1. comprare un abbonamento mensile trenord + n°4 biglietti 6X2 atm + n°2 biglietti ordinari ATM spendendo +15.5€ rispetto a treno milano
  2. se recarmi c/o un atm point, richiedere il rilascio di una tessera ITINERO che è IMMEDIATA (e perchè trenord ci mette più di due mesi per compiere la medesima operazione?) spendendo +10€ rispetto a quanto avrei speso se avessi già disponibile la mia tessera
Vorrei sapere come fare a chiedere il rimborso per questi extracosti.

saluti
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi.
buon viaggio a tutti.

martedì 22 gennaio 2013

COMUNICATO STAMPA PENDOLARI: disservizi ferroviari, bonus e rimborsi

Milano, 21 gennaio 2012.

Le ultime settimane hanno visto un susseguirsi di comunicazioni e pareri discordi sul tema dei bonus e dei rimborsi che Trenord erogherà a febbraio, a parziale risarcimento dei disagi subiti dai viaggiatori tra Dicembre e Gennaio. Unitamente, i rappresentanti dei Comitati Pendolari sotto riportati intendono fare alcune precisazioni.
 
Nei suoi comunicati e avvisi all'utenza, Trenord continua a sostenere che i disagi del mese scorso sono stati limitati alla settimana dal 9 al 15 dicembre. In realtà le cose non stanno così. I disagi sono continuati almeno fino a domenica 6 gennaio, a causa della decisione unilaterale di Trenord di tagliare molte corse su gran parte delle linee suburbane (S1, S3, S5, S6, S9, S10 e S13). Su alcune di queste linee, i tagli hanno comportato una riduzione del 50% delle corse, andando ben oltre le normali riduzioni previste per le giornate festive. Ci sono stati tagli o sospensioni totali del servizio anche su alcune linee regionali, come la Milano-Varese-Laveno, la Milano-Como Lago, la Milano-Asso, la Carnate-Seregno e l’Albate-Chiasso. L’effetto combinato di questi tagli e limitazioni di percorso è stato che città come Varese si sono ritrovate con buchi di tre ore nel collegamento con Milano, riportandoci alla preistoria del servizio regionale. Non essendo state concordate con la Regione Lombardia e tanto meno con i rappresentanti degli utenti, questi tagli si configurano come delle vere e proprie soppressioni, e come tali andranno considerati ai fini del calcolo delle penali alla Regione e del bonus di gennaio agli utenti (da corrispondere nel mese di aprile).
 
A smentita di alcune notizie apparse sulla stampa e sul web, precisiamo inoltre che tutte le decisioni sull'entità e modalità di erogazione di bonus e rimborsi agli utenti, oltre a quanto già previsto dal contratto di servizio con Regione Lombardia, sono state prese in piena autonomia da Trenord. La riunione di venerdì 11 gennaio tra la dirigenza di Trenord e i rappresentanti dei viaggiatori all’interno della Conferenza Regionale del TPL (CRTPL), estesa poi ai rappresentanti degli altri comitati pendolari della Lombardia, ha avuto carattere puramente informativo. Non c'è stata alcuna contrattazione, e tanto meno alcuna approvazione scritta o orale da parte nostra. A ciascuno le sue responsabilità, dunque.

Marco Longoni, Gruppo Mobilità Monza e Brianza (CRTPL)
Matteo Mambretti, Comitato Milano-Asso

Ettore Maroni, Pendolari Como
Fabio Petrocchi, Ref.Pendolari della linea Milano Alessandria (CRTPL)
Guido Raos, Comitato Pendolari del Meratese
Cristina Vaccani, Pendolari Como-Lecco

Giorgio Villa, Comitato Viaggiatori S9/S11 - Seregno

martedì 15 gennaio 2013

Sciopero Or.S.A.

Carissimi, Venerdì 18 ci aspetta un bello sciopero dalle 9:00 alle 17:00 indetto dal sindacato Or.S.A.
Orsa maggiore (grande carro)
Logicamente chi sarà penalizzato dallo sciopero non sarà trenord ma saremo noi pendolari che dovremo arrangiarci con i nostri mezzi e attendere treni inesistenti.
Vorrei condividere con voi una considerazione.
Come mai quando c'è uno sciopero la società dei trasporti ci dice che ci saranno ritardi e soppressioni?
Scusate, noi abbiamo concordato l'erogazione di un servizio, pagando l'abbonamento, con Trenord e loro questo servizio ce lo devono fornire.
Gli scioperi non sono un evento eccezionale e imprevedibile quindi l'azienda dovrebbe provvedere al suo interno a far fronte a questa possibilità.
In questo modo lo sciopero andrebbe veramente a penalizzare l'azienda e non me, povero pendolare.
Preallertare il pendolare significa semplicemente trasferire al più debole un disagio che dovrebbe essere e rimanere interno all'azienda e che al viaggiatore non dovrebbe arrivare. Significa lavarsene le mani, Significa, in pratica, dire "Cavoli tuoi, arrangiati. Io te l'ho detto, da adesso non è più un problema mio.".
Orsa con piccoli.
Ditemi se sto farneticando e se non sto farneticando perchè non è come penso che dovrebbe essere?
Mi sembra che alla fine continuando sulla strada attuale gli scioperi non servano a nulla.

Buon viaggio a tutti.

lunedì 14 gennaio 2013

W la tecnologia. -PARTE SECONDA-

Com'è andata a finire con il mio abbonamento acquistato online e caricato sulla crs?
Se non lo sapete legget il post.

Giovedì 10 sera, al mio rientro appoggio la tessera sull'obliteratrice blu come avevo letto in internet che si doveva fare: niente, la tessera non si carica e l'obliteratrice segnala l'errore.
Ripeto l'operazione almeno 10 volte per scrupolo ma non cambia nulla.
Errore. Niente da fare.
Venerdì 11 Gennaio mi alzo un poco prima e arrivo in stazione alle 6:40 circa certo di avere così tutto il tempo necessario per discutere con l'addetta alla biglietteria e capire come fare a caricarmi la crs.
Per scrupolo prima di arrivare allo sportello passo la tessera davanti allla timbratrice blu del binario 2 dato che la timbratrice al binario 1 non so se funziona e so per certo che quella a fianco della biglietteria è fuori servizio (come la biglietteria automatica...).
Come per magia la tessera si ricarica in un secondo.
Ripassandola un'ulteriore volta davanti all'obliteratrice mi compare un nuovo messaggio: "Tessera già caricata".
Ok!
Perfetto, adesso posso aspettare 20 minuti il mio treno al freddo e al gelo leggendomi un buon libro.
Per scrupolo a Milano Porta Garibaldi passo la tessera sui tornelli che portano ai binari del passante e la tessera viene riconosciuta.

Sono tranquillo, tutto funziona.

Buon viaggio a tutti.

martedì 8 gennaio 2013

Anno nuovo - solita storia.

Sono due giorni che prendo il treno nel 2013, fino ad ora ho effettuato due andate (casa-lavoro) e un ritorno lavoro-casa).
Tutte e tre le volte sono arrivato in ritardo.
Riassumo i ritardi e le coincidenze perse in questo giorno e mezzo:
E' tardi, è tardiiii!
  • 7/1 and.: il treno S8 arriva a Milano Porta Garibaldi alle 7:48 circa invece che alle 7:38.
  • 7/1 and.: il treno S1 parte da Milano Porta Garibaldi alle 7:53 invece che alle 7:43 (meno male almeno l'ho preso)
  • 7/1 and.: il treno S1 arriva a Garbagnate milanese con più di 10 minuti di ritardo (ma riesco a timbrare prima delle 8:30)
  • 7/1 rit.: il treno S1 è segnalato con 20 minuti di ritardo (prendo l'S3 per Cadorna e scendo a Bovisa)
  • 7/1 rit.: salgo a Bovisa su un Pavia che dovrebbe partire alle 18:22, alle 18:28 scendo e salgo su un Malpensa Express in ritardo e raggiungo Milano Porta Garibaldi con quello.
  • 7/1 rit.: salgo al volo sul besanino per arrivare fino a Monza e intercettare il diretto da Milano Centrale: il besanino arriva con qualche minuto di ritardo e perdo la coincidenza.
  • 7/1 rit.: salgo a Monza sul treno S8 che parte a Milano Porta Garibaldi alle 18:52 e arrivo a Cernusco-Merate con solo 5 minuti di ritardo (che poi arrivo 35 minuti dopo l'orario in cui sarei dovuto arrivare).
  • 8/1 and.: il treno S8 arriva a Milano Porta Garibaldi alle 7:47 circa invece che alle 7:38.
  • 8/1 and.: il treno S13 per Milano Bovisa parte con 5 minuti di ritardo e arriva con almeno 9 minuti di ritardo a destinazione.
  • 8/1 and.: il treno S3 arriva Milano Bovisa con 5 minuti di ritardo (parte da Milano Cadorna) e arriva a garbagnate Milanese con lo stesso ritardo (forse qualche minuto in più). Timbro alle 8:39... così sono nei casini questa sera al ritorno.
Ritardi su ritardi...
Chissà cosa mi aspetta al ritorno.
Buon viaggio a tutti.

lunedì 7 gennaio 2013

W la tecnologia.

Ciao a tutti, bentornati dalle vacanze.

Vi annuncio che mi è arrivata la carta regionale dei servizi con integrazione trasporti.

Quando mi è arrivare non avevo capito che era quella con l'integrazione dato che è in tutto e per tutto uguale alla vecchia.
Inoltre nella documentazione ad essa allegata c'era scritto che mi spedivano la nuova "CRS" dato che la mia era in scadenza.
Ho controllato e la mia vecchia scade nel dicembre 2014...
Ho chiamato il numero verdee mi hanno confermato che era la nuova tessera e che la riconosco dal fatto che ha scadenza nel 2018.
L'unica cosa che cambia è il chip.
Un chip.
Fiero di questo nuovo gadget ieri sera ho voluto provarla e ho fatto un abbonamento on-line dal sito trenord pagando con la postepay.
tutto è andato a buon fine ma alla fine mi sono chiesto:
1. come mai non mi hanno chiesto nulla sulla nuova CRS che mi hanno dato? Non gli interessa sapere uno dei codici che ha sopra?
2. adesso che ho pagato come dimostro che sono possessore di un abbonamento valido?
Nell'elaborazione dell'abbonamento mi è stato chiesto in quale stazione voglio ritirare l'abbonamento: ho indicato la stazione di Cernusco-Merate.
Il ritiro è previsto per i prossimi 5 giorni. Intanto io come dimostro che ho un biglietto valido ad un eventuale controllore?
Ho stampato una mail di conferma che mi è arrivata nella quale c'è scritto che ho fatto l'abbonamento, ma basterà quella?
Ho chiamato il numero verdee mi hanno detto: se lei ha un cellulare che si collega alla mail fa vedere la mail al bisgliettaio e la sua tessera e questo basta.

Ma che senso ha appoggiarsi ad una tessera con chip se alla fine devo ancora stamparmi le mail cartacee o comunque riferirmi a delle informazioni esterne alla CRS?

Spero che alla consegna dell'abbonamento mi carichino qualcosa sulla tessera: vi tengo aggiornati.

Buon viaggio a tutti.