Tanto per cambiare...

Sarò breve...

Questa mattina il 7:01 da Cernusco è arrivato a Mi.P.G. alle 7:58 (20 minuti di ritardo, anche se all'ingresso del tunnel di Mi.P.G. lo speaker ne ha annunciati 15).

Sono riuscito a prendere il treno per Mi.Bovisa delle 7:54 che era in ritardo di 9 minuti.

Logicamente non sono riuscito a prendere il treno per Saronno che parte a Bovisa alle 8:11...

Ahhhhhhhhh!

Insomma alla fine sono uscito di casa alle 6:51 e ho timbrato il cartellino alle 8:51.

Non male vero?

Buon viaggio a tutti.

Buon Compleanno!

Un anno fa, esattamente alle 13:34, in preda alla disperazione per il cambio di orario dei treni, decisi, per sfogare le mie frustrazioni, di aprire un blog.
Nasceva quindi: Tren-O-disseA.

Buon Compleanno!

Cin cin!

Un cin cin virtuale

con tutti i miei lettori!

Buon pendolamento a tutti.

Inizia la guerra (?)

Sono 3 giorni di fila che non riesco a prendere il 7.43 a Mi.P.G. perchè il treno da Lecco arriva abbondantemente in ritardo (oggi, ad esempio è arrivato alle 7:48 invece che alle 7:38). Ieri sono stato costretto a prendere un treno per Villapizzone per sperare di arrivare in tempo (a piedi) in Bovisa per prendere il treno delle 8:11 per Saronno.

Alla sera, nonostante la partenza del treno per Lecco sia slittata alle 18:22 (era alle 18:19), sono sempre stato costretto ad andare a Carnate con il treno per Bergamo e aspettare il diretto da Centrale.

Esasperato ho deciso di inoltrare reclamo a trenord.

Non che abbia speranze di alcun genere ma dato che si può fare via web...

Insomma sparo il primo missile e aspetto di vedere cosa succede.

Sparo il mio missile...

Riporto qui di seguito il testo del reclamo:

Buongiorno, sono un pendolare che va da "Cernusco-Merate" a "Garbagnate Milanese".
Il mio percorso mattutino prevede:

1. Salgo sul treno a Cernusco alle 7:01, a Milano Porta Garibaldi dovrei arrivare alle 7:38.
2. Poi dovrei prendere il treno al passante per Saronno delle 7:43 e arrivare così a destinazione alle 8:11.

TOTALE DURATA PERCORSO 1:10.
Il mio percorso serale prevede:

1. Salgo sul treno delle 17:48 a Garbagnate Milanese, a Milano Porta Garibaldi Passante dovrei arrivare alle 18:14.
2. Poi dovrei prendere il treno alle 18:22 per Lecco e arrivare a Cernusco alle 18:59.

TOTALE DURATA PERCORSO 1:11.
Immancabilmente su ogni tratta ho dei ritardi di almeno 10 minuti che mi fanno saltare tutte le coincidenze.
Vi assicuro che corro, tanto, per cercare di non perdere le coincidenze.
I ritardi e le mancate coincidenze mi fanno allungare considerevolmente i tempi di percorrenza (anche di 30 minuti).
A questo punto vi chiedo un rimborso sugli abbonamenti passati e futuri.
Il fatto che la tratta Garbagnate Milanese - Milano sia ad alta frequenza non fa si che lo sia tutto il mio tragitto.
Un ritardo su quella tratta per me comporta una ripercussione su tutto il mio tragitto.
Grazie dell'attenzione.
Distinti saluti.

Mi è arrivata la mail di conferma ricezione:

Gentile cliente, La informiamo che oggi abbiamo ricevuto il suo reclamo attraverso la piattaforma dedicata sul sito di Trenord. Nei prossimi giorni verificheremo tutti gli elementi da Lei segnalati. Provvederemo a darle risposta entro 30 giorni lavorativi, come stabilito dal Contratto di servizio con Regione Lombardia.

www.trenord.it

Staremo a vedere cosa succederà.
Buon viaggio a tutti.

Maratoneti

Non so se lo sapete ma ho un debole per l'Africa.

Ho sempre simpatizzato per gli africani, la cultura africana, ecc...

Sono anche stato in Kenia nel 2003.

Tutti poi sappiamo quanto gli africani siano forti nelle gare di fondo di ateltica leggera.

Patrick Makau Musyoki

Abel Kirui

Abebe Bikila

Bene, è giunto il momento di raccontarvi la mia esperienza di Lunedì 5 Dicembre.

Ero di ritorno e il treno per Lodi arriva a Milano Porta Garibaldi Passante alle 18:18... il treno per Lecco parte alle 18:19.

Sul display sotterraneo vedo che il treno non è ancora partito.

Ci devo credere oppure no?

Ce la posso fare?

Mentre sto ragionando inizio a correre senza convinzione.

In quel momento mi sorpassa una gazzella nera...

Mi son detto: "se ce la può fare qualcuno, quel qualcuno è lui!"

Mi metto quindi in scia al ragazzo e lo uso come lepre.

Arriviamo nel sottopassaggio dei binari di superficie, io sempre dietro e lui davanti.

Saliamo gli utlimi gradini in volata.

In cima ai gradini sentiamo il fischio del capotreno, non è ancora fatta: il treno è corto (guarda che caso!) quindi abbiamo ancora circa 50 metri da percorrere.

saliamo sul treno e il treno chiude le porte.

E' fatta.

Con l'ultimo respiro che mi rimane ringrazio la mia lepre e vado a sedermi per recuperare energie.

Senza di lui non ce l'avrei mai fatta.

Grazie, chunque tu sia.

Buon viaggio a tutti.

M'è andata bene!

Ciao a tutti,

controllando la pagina di amministrazione del blog ho scoperto che avevo un post pronto da pubblicare del 14 Novembre 2011.

Lo pubblico adesso dato che ieri s'è riverificato un disguido a Milano Porta Garibaldi che ha fatto si che tutti i treni partissero con ritardi di 10/20 minuti (almeno quelli che ho visto io).

In pratica ieri, arrivato in ritardo a Milano P.G. (alle 18:21 anzichè alle 18:16) sono riuscito a prendere il treno per Bergamo delle 18:01 che è partito in ritardo.

Sceso a Carnate ho poi intercettato il diretto da Milano Centrale e sono riuscito ad arrivare a Cernusco intorno alle 19:20.

Ecco l'articolo rimasto in archivio...

Riporto un articolo di merateonline:

Più che per il fatto di essere un giorno palindromo, questo 11 novembre, sarà ricordato dai pendolari che, per lavoro o studio, si recano dal meratese a Milano, come l’ennesimo venerdì nero.
Il rientro a casa di molti si è infatti trasformato in un’altra odissea.
Il treno regionale numero 10584 in partenza dalla stazione di Milano Porta Garibaldi e diretto a Lecco con partenza prevista alle 18.49 è infatti stato cancellato.
Il treno successivo con la medesima tratta, previsto per le 19.19 ha invece lasciato il capoluogo milanese solo alle 20.08 e, un’ora dopo, non aveva ancora raggiunto la sua meta.
E’ andata meglio, invece per il convoglio 10588, con partenza in tabellone alle 19.49. E’ infatti partito da Porta Garibaldi alle 19.54 con soli 5 minuti di ritardo ma, per ovvie ragioni, carico all’inverosimile. A bordo infatti tutti i passeggeri lasciati sulla banchina dalla soppressione del treno delle 18.49 e del ritardo accumulato da quello delle 19.19.
Situazione disastrosa anche sulla Milano-Bergamo.
Il treno regionale 10781 con partenza da Milano alle 18.01 è stato infatti cancellato.
Il convoglio successivo, numero 10783, come riferisce il sito ViaggiaTreno, non è partito da Milano Porta Garibaldi  alle 18.39 bensì da Greco alle ore 19.21 accumulando complessivamente all’arrivo 47 minuti di ritardo.

Fortunatamente a me è andata bene:

ho preso il 18:19 che è partito con 5 minuti di ritardo.

Ho visto che c'era grande fermento e treni soppressi ma non mi pareva che riguardassero la tratta MI-LC.

Tipico esemplare di treno della tratta MI-LC.

Ad ogni modo il consiglio per quell'ora è il seguente:

1. prendere semrpe il primo treno che va a Bergamo (via Carnate), Chiasso o Lecco (via Molteno)
2. scendere a Monza (o a Carnate se si è su un Bergamo)
3. attendere il diretto da Milano Centrale (arriva alle 19:04 a Monza) e prendere quello
4. se proprio va male... si prende il treno delle 18:49 da Milano che si sarebbe preso comunque

Buon viaggio a tutti.

Ma di cosa ci lamentiamo?

Insomma, diciamo la verità: siamo sempre a lamentarci di tutto ma alla fine dovremmo ringraziare le ferrovie che cercano ad ogni costo di farci arrivare a destinazione!
Ci si lamenta, ad esempio, che le carrozze sono sovraffollate... Ma ne siamo sicuri?
Sappiamo cosa vuol dire prendere un treno sovraffollato?
Di seguito alcuni esempi di nostri treni cosiddetti "sovraffolati".

Treno per Bergamo (delle 18:31 da Mi P.G.) alla stazione di Monza.

Treno per Milano (delle 6:58 a Cernusco) approssimativamente alla stazione di Arcore.

Treno per Bergamo (delle 18:31 da Mi P.G.) alla stazione di Sesto San Giovanni.

Treno per Milano (delle 6:58 a Cernusco) approssimativamente alla stazione di Arcore.

Treno per Bergamo (delle 18:31 da Mi P.G.) alla stazione di Sesto San Giovanni.

Ma un vero treno sovraffollato è questo:

Treno indiano. Foto da National Geographic.

Di stada ne dobbiamo ancora fare... Abbiamo ampi margini di peggioramento.

Buon viaggio a tutti.

PS: ero ironico.

TG3!

Ciao a tutti, anche oggi pubblico una mail che mi è arrivata dal comitato pendolari meratese.

Cari amici del Meratese,

Giovedì 1 dicembre alle 12:25 su RAI3 verrà trasmesso un servizio registrato sui treni della nostra linea ferroviaria. Il servizio sarà inserito nella rubrica “TG3 fuori TG”.
Invitiamo tutti i pendolari e i viaggiatori a diffondere la notizia. Facciamo conoscere le condizioni inaccettabili del servizio ferroviario!

Il Comitato Pendolari del Meratese.

PS: Chi scrive ha rinnovato oggi l'abbonamento annuale da Osnago a Sesto San Giovanni. Un anno costava 387.50 Euro. Oggi 476.00 Euro. L'aumento è stato del 23%... ma il servizio non è sicuramente migliorato!

Per chi volesse a questo link può trovare il documento relativo all'evento.

Buon viaggio a tutti.

PS: si può accedere al video tramite QUESTO LINK.

ARTICOLO SUI NOSTRI TRENI

Anche oggi pubblico una segnalazione del comitato pendolari.

Sul sito del quotidiano "Il Giorno" c'è un articolo sulla situazione della linea ferroviaria Lecco-Milano.

La foto che accompagna l'articolo.

Interessanti sono anche i link proposti nella stessa pagina.

Cari amici del Meratese,

vi segnaliamo questo articolo apparso oggi su Il Giorno, che riguarda la pesante situazione sulla nostra linea.
http://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/2011/11/23/624621-esercito_pendolari.shtml
Lasciate se possibile un vostro commento sul sito. Serve a segnalare l'importanza del tema e fare in modo che l'argomento continui ad essere seguito con attenzione dalla stampa.

Buoni viaggi,
Il Comitato Pendolari del Meratese.

Buon viaggio a tutti.

PS: per la cronaca sono due giorni che il treno delle 6:58 da Cernusco Merate arriva a Milano P.G. con 7/8 minuti di ritardo. Nonostante la corsa non riesco a prendere il treno delle 7:43 per Saronno... E mi vogliono far credere che cambiando l'orario di 2 minuti tutto cambierà magicamente!

L'ORA DI TOPOLINO

Ciao a tutti,

oggi pubblico la mail del comitato pendolari del Meratese riguardo le modifiche di orario che entreranno in vigore Dicembre.

Orologio di topolino.

Visti i risultati dell'ultimo Dicembre... speriamo bene.

Cari amici del Meratese,

alla riunione di Venerdì in regione ci è stato chiesto di accettare o rifiutare i piccoli cambiamenti di orario che vi avevamo anticipato:

Direzione Milano -> Lecco
Posticipo di tutte le tracce cadenzate, con partenze da Garibaldi +3' (minuti .22 e .52) e arrivi a Lecco +2' (minuti .23 e .53). L'operazione permette di recuperare 1' di percorrenza su tutte le corse cadenzate.

Direzione Lecco -> Milano
Anticipo di tutte le tracce cadenzate, con partenze da Lecco -2' (minuti .07 e .37) e arrivi a Milano P.G. -3' (minuti .08 e .38). L'operazione permette di recuperare 1' di percorrenza su tutte le corse cadenzate.

Questo cambiamento si inquadra in una operazione di razionalizzazione degli orari che non riguarda solo la nostra linea, ma anche la Milano-Bergamo, la Lecco-Bergamo, la Lecco-Tirano (c'era un problema di eccessiva vicinanza tra gli orari di partenza/arrivo dei treni nel nodo di Lecco).  Abbiamo accettato il cambiamento, che è minimo ma è pur sempre un miglioramento. Abbiamo però condizionato il nostro assenso alla soluzione del problema del treno del mattino che attualmente arriva a Lecco alle 7.51. In questo caso, un posticipo di altri due minuti avrebbe potuto causare gravi problemi agli studenti, impedendogli di arrivare puntualmente a scuola. I tecnici della Regione e di RFI presenti alla riunione si sono impegnati a risolvere questo problema, studiando una soluzione "puntuale"  per mantenere l'orario attuale di arrivo di questo treno a Lecco. Vi terremo informati.

Alla medesima riunione, assieme ai rappresentanti degli altri comitati, abbiamo poi sollevato nuovamente e con forza il problema reale e più grave della nostra linea: il pesante sovraffollamento delle carrozze nelle ore di punta, in particolare sui treni del mattino diretti a Milano. Il sovraffollamento è dovuto principalmente al fatto che i treni viaggiano con 5 o 6 carrozze, invece delle 7-8 previste dal contratto di servizio tra Regione e Trenord. Il sovraffollamento è già stato causa di malori tra i pendolari, e sicuramente se ne verificheranno ancora se la situazione non viene affrontata con urgenza. Il sovraffollamento, assieme alla scarsa manutenzione delle carrozze (porte che non si aprono e chiudono, quindi minuti persi nel carico e scarico dei passeggeri), è anche la principale causa dei ritardi che i treni accumulano nel tragitto verso Milano. In questo caso, risposta dei tecnici della Regione si è limitata a qualche promessa di futuri incontri e ancora più futuri miglioramenti. Noi chiediamo risposte concrete e in tempi rapidi, come richiesto da una situazione che è vicina all'emergenza!

 

Buoni viaggi,

Guido Raos

Comitato Pendolari del Meratese.

Restiamo in attesa.
Buon viaggio

PS: per chi si volesse iscrivere alla mailing list del comitato pendolari basta mandare un email a pendolari_meratese-subscribe@yahoogroups.com

Fiocco Rosa

Ciao a tutti,

scusate la latitanza ma settimana scorsa sono diventato nuovamente papà.

Fiocco rosa!

Da domani tornerò a prendere il treno e quindi tornerò ad avere materiale da scrivere.

Buon viaggio a tutti.

Risparmio energetico

Il racconto di oggi si riferisce a Lunedì 7 Novembre.
Quella mattina come sempre mi sono recato in stazione per il treno delle 6:58.
Parcheggio al macchina nel parcheggio "nuovo" e noto che c'è qualcosa di strano in stazione ma non riesco a capire cosa sia.
Mi sa che ho troppo sonno.
Allora scendo nel sottopassaggio per andare sul binario 1 e capisco.
Tutto è buio.

Il sottopassaggio della stazione di Cernusco

Forse perchè era un po' nuvoloso e l'ora solare faceva si che una tenue luce diffusa ti consentiva di non cadere in mezzo ai binari ho provato a pensare:
"ci sarà un sensore che registra un po' della fioca luce che c'è e spegne i lampioni in automatico...".

la stazione al buio.

Invece no: i lampioni del parcheggio erano accesi (forse per quello si vedeva qualcosa sui binari)".
Poi mi son detto: "ci saranno i tabelloni accesi... No spenti anche quelli".

Il tabellone spento al binario 2 e i lampioni accesi del parcheggio.

Per fortuna che uno dei punti cardine del servizio Trenord è l'informazione perentoria ai pendolari dello stato della circolazione!

 

Va beh, caliamo un velo pietoso e continuiamo a resistere.
Buon viaggio a tutti.

AI PENDOLARI DI TUTTA ITALIA

Pubblico come post una mail che mi è arrivata dal COMITATO PENDOLARI MERATESE e che fa seguito alla proposta del sito amico: patto.ilpendolare.com

La recente approvazione delle mozioni alla Camera per impegnare il Governo ad evitare il collasso dei Trasporti Pubblici Locali (ferro e gomma, urbani ed extraurbani) deve trovare applicazione in una specifica misura. A rigor di logica, questa non può che essere il cosiddetto "Decreto Sviluppo", visto il carattere estremamente recessivo che avrebbe la riduzione del 70-80% dei contributi per il funzionamento dei trasporti pubblici.

Possiamo ottenere questo obiettivo, che altrimenti ridurrebbe migliaia di pendolari nell'impossibilità di recarsi sul luogo di lavoro e porterebbe al collasso della mobilità pubblica e privata (quest'ultima per la congestione delle strade), solo agendo RAPIDAMENTE E IN MASSA.

NON RESTANO CHE POCHI GIORNI

Allo scopo ho predisposto una serie di mail (non è possibile inviare a tutti gli oltre 600 Parlamentari in un'unica mail), che allego, con già inserito l'indirizzo dei parlamentari, da inviare. Nel file allegato ci sono le istruzioni.

PER IL BENE DI NOI PENDOLARI DOBBIAMO AGIRE!

DIFFONDETE QUESTO MESSAGGIO A TUTTI I PENDOLARI

Se volete maggiori informazioni trovate QUI IL COMUNICATO.

Inoltre QUI LA LETTERA PER I PARLAMENTARI.

E infine QUI GLI INDIRIZZI E IL TESTO DA COPIARE E INCOLLARE NELLE MAIL.

Buon viaggio.

[Rapporto FMZ] Senza parole...

La lista dei collaboratori si allunga...

Ecco un documento video di Fabio che si commenta da solo...

Devo dire che ho dovuto ridurre le dimensioni del video prima di caricarlo ma vi assicuro che non si perde nulla di importante che non si riesca a vedere qui.

Buon viaggio a tutti.

[COMUNICATO] I pendolari attendono risposte

Ciao a tutti, oggi pubblico una mail che mi è arrivata dal comitato pendolari.
Inutile girarci intorno, ecco il testo:

Cari cittadini e viaggiatori del Meratese,

vi giriamo un comunicato degli amici di Lecco su un episodio increscioso, avvenuto ieri sera alla stazione Garibaldi. Trattasi di un fatto eclatante, che a nostro avviso non ha precedenti, e che dimostra la scarsissima considerazione e rispetto che Trenord ha per la sua "affezionata clientela". D'altronde, questa scarsa considerazione è palese per chi viaggia quotidianamente sulla nostra linea, in condizioni di estremo disagio e scarsissima sicurezza. Vedi la foto inviataci un paio di giorni fa da un amico pendolare, in una "tranquilla giornata di normale disagio". La foto è stata scattata sul treno 10551 (quello delle 7:30 circa, per intenderci) tra le stazioni di Osnago e Carnate, quindi ben prima che si raggiungesse il massimo affollamento in prossimità di Milano!

La foto allegata alla mail.

Attendiamo risposte e atti concreti dalla Regione, che tutelino i viaggiatori dagli abusi e dalle negligenze di Trenord. Altrimenti come pensare che la gente continui a prendere il treno in queste condizioni? O è forse preferibile che la gente smetta di farlo, per starsene a casa o al più spostarsi in automobile? Di fronte a fatti di questo tipo, la difesa dei pendolari non è la difesa di una corporazione. Non è un fatto ideologico. E' la difesa dell'esistenza stessa del trasporto pubblico, un ingranaggio essenziale per lo sviluppo sostenibile della nostra regione. Punto.

Buoni viaggi,

Il Comitato Pendolari del Meratese.

E di seguito il testo del comunicato allegato (si riferisce al fatto segnalato alla fine del post precedente):

INQUALIFICABILE SOPRUSO NEI CONFRONTI DEI PENDOLARI

IL TRENO HA I VAGONI CHE VIAGGIANO MA CON LE LUCI SPENTE? TRENORD CHIAMA LA POLIZIA PER SGOMBRARLI

Il fatto. Il treno delle 18.20 Milano-Tirano di questa sera, 24 ottobre 2011, aveva la metà delle carrozze, ovvero quattro degli otto vagoni, spente e, teoricamente, fuori servizio.
Solo che quel treno è fondamentale per il ritorno a casa di circa 1000 pendolari e quindi i pendolari sono saliti - evidentemente perchè alcune porte si sono aperte - sulle carrozze chiuse.

Il capotreno, invocando non meglio precisate "norme di sicurezza", ha detto che il treno non poteva partire se non venivano sgomberate le carrozze spente. Facile a dirsi, in quanto le centinaia di persone salite non ne avevano la minima intenzione. Succede infatti frequentemente che delle carrozze viaggino con le luci spente e/o le porte chiuse, dato il precario stato di manutenzione del materiale viaggiante. Se così non fosse, i livelli di affollamento già da svenimento sarebbero, sulle tratte più frequentate, assai peggiori.

Visto che i pendolari non volevano scendere, Trenord ha deciso di chiamare un plotone di poliziotti (pare una decina) per far sgombrare i pendolari dai vagoni.

Inutile dire che le centinaia di persone scese sono poi dovute salire sul treno successivo, il quale ha viaggiato, questo sì, in condizoni accertate di insicurezza, in quanto c'erano persone anche negli intercomunicanti.
Per la cronaca, il treno è poi partito con 30 minuti di ritardo, con sole quattro carrozze funzionanti.

Veramente viene da domandarsi se non sia iniziata una nuova stagione in cui chi dovrebbe essere al servizio dei cittadini si arroga invece il diritto, mostrando i muscoli con la forza pubblica, di fare quello che vuole. Altro che la tanto sbandierata "attenzione al cliente", di questo passo presto per prendere il treno ed esercitare il nostro diritto alla mobilità, al lavoro e allo studio ci troveremo a dover affrontare manganelli e lacrimogeni.

Attendiamo risposte precise e concrete dalla Regione Lombardia, "regolatore" dei servizi ferroviari, con una indagine trasparente su quanto è accaduto, l'erogazione di sanzioni significative per il mancato rispetto del Contratto di Servizio da parte del Gestore e la punizione dei responsabili che hanno messo in servizio un treno che non poteva viaggiare per evidenti carenze nella manutenzione.

Anche perchè quest'anno abbiamo subito il 25% di aumenti di biglietti ed abbonamenti, giustificati con la necessità di assicurare le risorse per migliorare la qualità del servizio ferroviario. Se questa la chiamiamo qualità...

COMITATO PENDOLARI LECCO-MILANO
Lecco, 24 OTTOBRE 2011

 Buon viaggio a tutti.

Come faranno 4 elefanti...

Ieri mattina m'è tornata in mente la canzone di Elio della fiat 500:
Come faranno quattro elefanti a stare in ua Cunquecento?
...due davanti e due di dietro!

Flickr: http://www.flickr.com/photos/arrigoceramista/

Ricordate il post "Arcore mon amour... e il mercato delle vacche"?
Queste sono le premesse, adesso il racconto di ieri mattina:

Come tutte le mattine ero in stazione alle 6:58 ad aspettare.
Il treno arriva quasi puntuale.
Mi avvio verso la prima carrozza: chiusa e buia.
Entro nella seconda e cerco di aprire la porta per passare sulla prima: bloccata.
Cerco un posto sulla seconda carrozza: tutto pieno.
Passo alla terza carrozza: tutto pieno.
Siamo in due che vogliamo un posto per sederci: io e Cia.
Arriviamo alla quarta carrozza: incrociamo gente che arriva dalla quinta carrozza in cerca di un posto.
Notiamo un ragazzo con un trolley più grosso di lui appoggiato su un sedile: gli chiediamo di spostarlo.
Cia si siede, io mi rassegno e attendo in piedi.

Ecco l'interno delle carrozze già a Cernusco:

Qualcuno, come me, è già in piedi nel corridoio centrale.

Si possono vedere pendolari in piedi davanti alle porte d'ingresso.

Ora io mi chiedo: 

• Come mai già a Cernusco il treno è pieno tanto da non trovare posto seduti?
• Come mai una carrozza, che sarebbe comunque tornata utile anche se buia è stata resa inaccessibile?

Fatico a vedere fuori dato che è buio e i finestrini sono smerigliati dalla polvere depositata ma ipotizzo che qualcuno non sia riuscito a salire alle stazioni di Carnate e di Arcore.

A Monza un po' di gente scende e sembra di tornare bambini quando si faceva il gioco delle sedie: "finisce la musica e tutti devono sedersi sulle sedie, chi rimane in piedi (c'è un posto in meno dei partecipanti) è eliminato."
Vinco e trovo un posto.
Logicamente il treno accumula ritardo e a Garibaldi corro e riesco a prendere il mio treno delle 7:43 per Saronno solo perchè in ritardo pure lui.

Vedremo se domani aggiungeranno una carrozza accessibile al treno...
Buon viaggio.

PS: Questa mattina invece tutte le carrozze erano accessibili... Peccato che erano tutte ad un piano. Anche oggi sono riuscito a prendere il treno per Saronno solo perchè pure lui era in ritardo.

PS2: Leggo solo adesso questo articolo di Merateonline...
...non ho parole.

Clostridium tetani.

Se non sapete cosa si nasconde dietro il nome del post guardate QUI.

Come mai vi voglio parlare di questa malattia?

Semplicemente perchè mi sono seduto su un treno che aveva un sedile con il bracciolo che vedete in figura:

Bracciolo tetanico.

Bracciolo tetanico.

Dite che ho rischiato di ammalarmi?

La risposta è NO: sono vaccinato!

Buon viaggio a tutti.

Piccoli segnali (una vera odissea)

Buongiorno a tutti.

Ci sono dei piccoli segnali che a volte ci preannunciano che qualcosa di grosso sta per accadere.

Questa mattina, per esempio, il tabellone di Cernusco indicava che tutti i treni erano in orario: 6:58 per Milano compreso.

Tutto regolare (?).

Ma gli orologi di almeno due pendolari dicevano il contrario (SEGNALE 1).

Gli orologi di due pendolari.

Se poi penso che sono partito in ritardo da casa in bicicletta ed ho dovuto spingere sui pedali per il timore di non raggiungere la stazione in tempo (SEGNALE 2)...

Ad ogni modo il treno è arrivato alle 7:10.

Alle 7:37 eravamo ad Arcore (ora di arrivoprevista per Milano).

Alle 8:11 si stava per arrivare a Milano Greco Pirelli (ora di arrivo, se tutto va bene, a Garbagnate Milanese).

Alle 8:25 si era nel tunnel a Milano Porta Garibaldi.

Mi appresto a scendere, mi avvicino all'uscita.

C'è il controllore sconsolato pure lui che parla con qualche pendolare esasperato.

Chiedo il motivo del ritardo:

"A Sesto hanno rubato il rame: non c'era più segnaletica. Abbiamo dovuto avanzare 'a vista'. Poi il treno aveva problemi di trazione a Monza, non riuscivamo più a partire..."... Peccato che il treno fosse in ritardo già a Cernusco.

Mi sembravano le scuse che elenca Elio in "Servi della Gleba":

Mah, mi han detto che ho le papille - Eh? - gustative interrotte, no, poi ci ho il gomito -Cosa? - che fa contatto col ginocchio....

Faccio una foto del tunnel di Garibaldi che si vede dalla cabina di controllo. Il treno è fermo e due semafori rossi lo obbligano a rimanere immobile.

Una vista del tunnel di Garibaldi dalla cabina di controllo del treno.

Alle 8:30 si arrivava a Milano Porta Garibaldi.

Prima di scendere mi si avvicina il controllore e mi chiede se nella foto che ho scattato ci fosse lui o il macchinista... "sa, per la privacy...". Lo rassicuro.

Non corro, non c'è bisogno. mi tocca prendere il treno per Saronno delle 8:43 (solitamente cerco di prendere il 7:43).

Arrivo al binario del passante e prendo il treno prima per Bovisa che ha un ritardo di 5 minuti. Non vorrei che il mio treno per Saronno lo aspetto e quello non arriva.

Arrivo in Bovisa e logicamente prendo il treno che avrei dovuto prendere già a Milano Porta Garibaldi che logicamente è in ritardo pure lui.

Finalmente reisco a raggiungere Garbagnate Milanese alle 9:15.

Mi incammino e arrivo a timbrare in ufficio alle 9:22.

Se solo avessi letto i piccoli segnali subito di prima mattina non mi sarei imbarcato in un'odissea di 2 ore e 17 minuti (che con gli spostamenti da e per la stazione diventano 2 ore e 34 minuti).

Buon viaggio a tutti.

Autunno.

Ormai siamo in autunno inoltrato.

Le giornate sono sempre più corte e alle 7:00 di mattina il sole non è ancora sorto.

La stazione di Cernusco alle 7:00 A.M.

Capita poi di salre su un treno con la prima carrozza "non funzionante" e inaccessibile dall'esterno... poco male, salgo sulla seconda e mi sposto nella prima.

Qui mi attende un clima fresco (finchè non arriva il freddo vero è anche piacevole) e una luce soffusa il buio totale.

Buono per farsi un pisolino.

In questo caso un paio di neon funzionavano... mi lamento sempre per nulla!

Mentre mi appisolo arriva la "controlloressa" che avvisa tutti i pendolari mezzi abbioccati: "per scendere andate nell'altra carrozza che le porte di questa non vanno!".

...Ma va? e secondo te per entrare in questa carrozza come abbiamo fatto?...

Niente, non ci fanno nemmeno dormire in pace.

In attesa del freddo, quello vero, godiamoci queste carrozze "new age".

Certo che se sanno che una carrozza non funziona potrebbero almeno aggiungere una carrozza funzionante al treno per non fare stare in piedi la gente!

...ma stiamo parlando delle ferrovie... forse è pretendere troppo.

Buon viaggio a tutti.

Mungi e mungi e ancora mungi...

Oggi per arrivare al lavoro ci ho messo 2 ore.

Prima perdo la coincidenza a Milano Porta Garibaldi perchè il primo treno arriva in ritardo, poi il treno per Milano Bovisa non arriva quindi perdo la coincidenza a Milano Bovisa con il treno che arriva da Milano Cadorna, poi il treno che finalmente riesco a prendere arriva in ritardo a destinazione.
[e faccio notare che per la tratta Milano - Garbagnate Milanese non sono previsti eventuali rimborsi perchè è una tratta definita "ad alta frequentazione" o qualcosa di simile]

Non ce la faccio più.

Mucche pendolare in attesa del loro treno.

Ci stanno mungendo in maniera indecente.

Non solo mungono i nostri portafogli ma anche la nostra sanità mentale che pian piano se ne fluisce via dai nostri cervelli.

Ci vedono come tante mucche.

A tal proposito riporto una poesia trovata sul sito: pendolari.org

Le mammelle dei pendolari


Sode e grosse le nostre mammelle
piene di latte son sempre belle.
Mungila oggi e anche domani
e mungila forte a quattro mani


e se per farlo non bastan le tue
prendene in prestito altre due.
C’è proprio tutto il latte che vuoi
nelle mammelle di questi eroi.


Essere munti non è una gran cosa
perché di latte ne prendono a iosa.
Si fanno soldi e grandi affari
con le mammelle dei pendolari.


Si pagan stipendi esagerati
agli amministratori delegati.
Stipendi a sei zeri che valgon milioni
a chi esorta a portarsi in treno i maglioni


sui treni senza riscaldamento
sui treni che oggi sono un tormento.
Son le mammelle dei pendolari
che invece del latte danno denari.


Ma il pendolare è sempre contento
fin quando ha in tasca l’abbonamento
e per comprarlo non bada a spese
perché di solito non ha pretese


vuol solo andare a lavorare
però per farlo deve pagare
pagare un prezzo troppo salato
questo è il destino dell’abbonato.

Chissà se a furia di mungere mucche prima o poi si sbagliano e provano a mungere il toro...

Buon viaggio a tutti.

"Oggi è una bella giornata?"

Oggi mi son ricordato all'ultimo che non avevo la macchina a disposizione per andare in stazione... ho preso di corsa la bicicletta (sgonfia) e sono riuscito a salire sul treno praticamente al volo (mentre chiudevo il lucchetto il treno ha aperto le porte).

Ciclista metropolitano.

Vi lascio immaginare le mie condizioni durante il viaggio: superaccaldato per la volata in bicicletta, madido di sudore per la corsa, con il giacchino che non sapevo se togliere per rinfrescarmi o tenere addosso per non prendere freddo e rischiare un raffreddore... Tutto questo succedeva tra Cernusco e Milano Porta Garibaldi.

Sul treno da Milano a Garbagnate mi sentivo molto meglio.

Bella giornata.

Quasi arrivato alla stazione di Garbagnate passa "bel bello" il controllore, gli do l'abbonamento: tutto regolare. Sta per proseguire nel vagone e mi chiede: "Oggi è una bella giornata?". Io subito ho pensato "Mamma mia, la corsa in bicicletta ha talmente stravolto il mio aspetto che la gente pensa che sia malato o che abbia qualche pensiero?".

Il controllore, vedendo la mia perplessità dipinta sul volto, ha poi rettificato: "Sa, perchè anche io ho un figlio che prende il treno, lui è studente, ed è in arrivo un nuovo aumento, probabilmente prima della fine dell'anno, si pensa di un 10%...".

Siamo a posto.

10%!

Il terzo aumento in un anno, prima del 25% (in due volte), poi del 10% (che se paragonato al prezzo iniziale di Gennaio diventa un aumento del 12.5% per un totale del 37.5% di aumento in un anno).

Aspettiamo l'ufficialità ma il futuro non è roseo!
La strada è in salita (anche per i ciclisti)!

Buon viaggio a tutti.

L'Oracolo dice che...

Ieri ho fatto 1/2 ora di straordinario e ho dovuto prendere il 18:18 da Garbagnate Milanese.
Logicamente arrivo a Milano Porta Garibaldi in ritardo: 18:47.
Ho 2 minuti per prendere il treno delle 18:49 per Lecco.
Corro.
Arrivo al sottopassaggio, lancio un'occhiata all'oracolo "display delle partenze".

18:49 per Lecco in ritardo di 10' senza binario assegnato.

Una volta tanto un ritardo mi torna utile?
Inizia l'interrogazione dell'oracolo.
I pendolari si dispongono in consultazione intorno all'oracolo.

Consultando l'oracolo... [1]

Consultando l'oracolo... [2]

Consultando l'oracolo... [3]

Quale binario sarà?
Nell'attesa, per far passare un po' il tempo, decido di affrontare la questione in maniera scientifica: analizziamo quali binari sono liberi, uno di quelli sarà candidato per ospitare il nostro treno.
Intanto l'oracolo si prepara a dare il suo responso.
Attenzione...
Eccolo...

18:49 per Lecco in ritardo di 20' senza binario assegnato.

Caspita...
18:49 + 00:20 = 19:09... e alle 19:19 c'è un altro treno per Lecco...
Non è che...
Attenzione...
Parla l'oracolo.

18:49 per Lecco CANCELLATO.

Il responso dell'oracolo.

Ah!
Ecco!
Ora tutto torna!
Tutti i pendolari ringraziano riverenti l'oracolo bofonchiando piccole litanie di giubilo e riconoscenza.
I pendolari studiano alternative per raggiungere casa... come sempre.

Buon viaggio a tutti.

Treno fantasma

Oggi ho timbrato alle 8:50.

Perchè?

Per i soliti ritardi?

... anche ...

Logicamente il mio treno a Milano Porta Garibaldi è arrivato alle 7:43 (7 minuti di ritardo su 38 minuti di tragitto) e non sono riuscito a prendere il 7:43 in partenza per Saronno.

Treno fantasma: passa ma non si vede.

Pazienza, prendo il 7:54 per Milano Bovisa e poi prendo il treno per Saronno che arriva da Milano Cadorna (alle 8:11 alla stazione di Bovisa, appunto).

Peccato che il treno delle 7:54 oggi non esisteva.

Logicamente nessun annuncio (uno poteva andare a Certosa e farsi 5 minuti a piedi) nessuna scusa... niente di niente.

Tenete in considerazione che possa capitare anche a voi...

Buon viaggio a tutti.

Per ridere un po'

Buon viaggio a tutti.

Bricolage Trenord: stiamo raschiando il fondo?

Circa una settimana fa mi sono imbattuto, come spesso capita, in un esempio di "bricolage" Trenord.

Ero a Milano Porta Garibaldi e, fortunatamente sono riuscito a trovare un posto libero in una carrozza con aria condizionata funzionante (per lo meno nella zona dove mi sono seduto).

Subito ho fatto alcune foto al "bricolage" che mi trovavo di fronte.

Finestrino "riparato": panoramica.

Finestrino "riparato": dettaglio destro.

Finestrino "riparato": dettaglio sinistro.

Fin qui tutto "normale".

Cosa dovevo pensare: s'è rotto il vetro, ci hanno messo una bella lastra di plexiglas e l'hanno nastrata all'impossibile per evitare che traballasse o per eliminare gli spifferi.

Succede poi che, usciti dal tunnel di Milano Porta Garibaldi, il sole colpisce il finestrino e in controluce cosa ho notato?

In realtà il vetro temperato rotto non è stato sostituito! Semplicemente ci hanno appiccicato sopra una pellicola adesiva per tenerlo insieme!

Finestrino "riparato": controluce vedo/non vedo.

Spero che si veda, dalla foto che ho fatto, che dietro alla pellicola ci sono tutti i pezzettini di vetro rotti ancora incastonati uno nell'altro.

Ora: che sicurezza ci può essere su un treno del genere?

Se io mi fossi appoggiato al finestrino quanto peso avrebbe retto?

Buon viaggio a tutti...

...e state lontani dai finestrini!

Tra sogno e realtà

Immaginate una stazione affollata alle 7:00 di mattina. 

Immaginate la stessa stazione illuminata dai soli riflettori al neon e il cielo nero inchiostro senza nemmeno la luna. 

Immaginate di arrivare allo spertello dei biglietti il 5 settembre e chiedere un abbonamento mensile. 

Immaginate che l'abbonamento vi costi 12.5 euro...

Immaginate di chiedere al bigliettaio il perchè di un prezzo così basso.

Immaginate il bigliettaio che risponde: "C'è il bonus di 30 euro!"

Immaginate di replicare: "Ma 12.5 + 30 euro non fa 74.5! Di solito pago così."

Immaginate sempre il bigliettaio ribadire: "Ma di cosa si lamenta! Se i prezzi sono questi! Vuole forse pagare di più?"

Immaginate che il vostro treno è partito intanto che voi facevate l'abbonamento.

Immaginate di chiedervi: "Ma come mai io faccio l'abbonamento per ottobre se è il 5 settembre?"

Immaginate che il primo treno utile, dopo aver perso il vostro treno, è alle 11:30...

Immaginate... di SVEGLIARVI!

Dream Train

Ebbene si, questa notte ho fatto questo sogno/incubo...

Mi devo preoccupare?

Forse le condizioni di trasporto, i continui ritardi, le corse per i corridoi di Milano Porta Garibaldi... hanno un effetto negativo sulla mia psiche.

Ma non si può ricevere un risarcimento per questi effetti collaterali indotti da trenord?

Forse si!

Come ben sapete la schiera degli informatori del Pendolaro si allarga. Questa volta dobbiamo ringraziare "Henry" che mi ha segnalato il seguente articolo fresco fresco di giornata:

Degrado sui treni, risarciti i pendolari.

Leggetelo e ditemi cosa ne pensate.

Vado subito alla ricerca del link per scaricare il modello di richiesta rimborso e, appena lo trovo, ve lo segnalo.

Buon viaggio a tutti!

PS: la storia dell'incubo/sogno è vera. La stazione non ricordo dove fosse, probabilmente in una zona imprecisata dalle parti di Oggiono dato che partivano treni per Milano Porta Garbaldi, Saronno, Rogoredo...

Che shock!

Sono tornato oggi a riprendere il treno dopo un mese di macchina e ferie...

CHE SHOCK!

Shock.

Datemi qualche giorno per riprendermi poi torno a postare.

PS: 10 minuti di ritardo all'arrivo a Garibaldi... giusto per tornare in clima "trenOdissea"...